Regione. Variazione di bilancio alla finanziaria da un miliardo: 10 milioni destinati alla galleria di Mughina

Sonia

Regione. Variazione di bilancio alla finanziaria da un miliardo: 10 milioni destinati alla galleria di Mughina

sabato 04 Novembre 2023 - 17:58
Regione. Variazione di bilancio alla finanziaria da un miliardo: 10 milioni destinati alla galleria di Mughina

La Galleria di Mughina chiusa (foto S.Novellu)

Ammontano a circa un miliardo di euro le risorse stanziate nella variazione di Bilancio, approvata dall’esecutivo e approdata oggi in commissione Bilancio del Consiglio regionale, che l’ha immediatamente girata alle altre commissioni per l’analisi e i pareri di competenza. Dopo la Finanziaria regionale, con limitata massa manovrabile, e il Collegato alla stessa – approvato con oltre sei mesi di ritardo il mese scorso e senza stanziamenti importanti, ma solo ‘aggiustamenti’ normativi – ora il disegno di legge ‘Modifiche alla legge di stabilità 2023-2025, variazioni di bilancio e riconoscimento dei debiti fuori bilancio’ diventa la vera ultima Finanziaria targata Solinas, visto che la prossima a ridosso delle elezioni sarà tecnica. Il testo divide l’assegnazione di risorse in 20 articoli e una decina di settori, dall’urbanistica alla sanità, agricoltura, turismo, lavoro e formazione, istruzione e altri. Nelle tabelle del ddl le cifre riassuntive: per il 2023 le risorse ammontano a circa 760 milioni, quasi 100 milioni sono per il 2024, 80 per il 2025 e 77 per interventi che arrivano agli anni successivi.

Ecco gli stanziamenti principali:

FONDI AI COMUNI.   Lo stanziamento più consistente per il 2023 riguarda i 100 milioni di incremento del Fondo unico per il finanziamento delle autonomie locali, salutato da Anci e Cal come una boccata d’ossigeno. “Un intervento che abbiamo voluto mettere in campo per consentire la piena operatività ai nostri enti locali, che attraversano un momento di difficoltà per la carenza di liquidità”, aveva detto Solinas annunciando il provvedimento. Sempre in materia di enti locali e urbanistica, 17 milioni vanno ai Comuni sedi delle compagnie barracellari per l’acquisto di mezzi e attrezzature, 4,5 milioni per la fruizione dei litorali e 35 milioni per la riqualificazione e il riordino degli ambiti urbani. Tra gli aiuti ai Comuni anche quello per le spese degli spettacoli di Capodanno, incrementato di 1,5 mln.

 SANITÀ. In ambito sanitario gli interventi vanno dai 37 milioni per la garanzia dei livelli essenziali di assistenza, ai fondi per gli accordi integrativi per la medicina generale (23 milioni), insieme alle risorse per lo smaltimento delle liste d’attesa (14 milioni) e ai 9 milioni per le strutture private accreditate per l’emergenza Covid. Quanto ai fondi per i 4 nuovi ospedali a Cagliari, Sassari, Alghero e nel Sulcis Iglesiente verranno reperiti dall’accordo Stato-Regione. Da segnalare anche 6 milioni per la creazione di un’officina farmaceutica che lavora su un farmaco sperimentale a base di cellule staminali. Sul fronte sanità animale ci sono i fondi già annunciati per la Peste suina (2,4 milioni per il 2023).

INVESTIMENTI E OPERE PUBBLICHE.  Venti milioni sono destinati alla costruzione di impianti per la produzione di energia idroelettrica, altri venti per opere di drenaggio delle acque nei centri urbani, il resto va alla viabilità, tra gli 8 milioni per la Trasversale sarda ai 10 per i lavori della galleria Mughina di Nuoro. Una cifra consistente, 50 milioni di euro, è destinata a Olbia per le opere di mitigazione del rischio idrogeologico. Quaranta milioni dell’avanzo libero dell’esercizio precedente sono destinati a interventi per l’efficientamento energetico.

AGRICOLTURA.  Sono oltre 20 in totale i milioni destinati ai Consorzi di bonifica, le altre risorse vanno per lo più a ristori per calamità naturali e danni da insetti.

LAVORO, ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ.  Tra le risorse stanziate 10 milioni per Sos Enattos in vista del progetto dell’Et. Ben 40 milioni sono destinati a contributi alle imprese artigiane e oltre trenta sono quelli a fovere di misure per l’occupazione e la formazione. Qui è prevista anche la nascita di 15 accademie di formazione in altrettanti settori specifici, finanziata con 8,5 milioni di euro.

L’OPPOSIZONE. «I 10 milioni di euro previsti dalla variazione di bilancio e destinati a Sos Enattos in vista dell’Einstein Telescope sono misura simbolica. Dalla giunta regionale solo annunci, occorrono maggiori risorse per finanziare questo progetto unico per il futuro della Sardegna». Così Roberto Deriu, consigliere regionale del Partito Democratico, in merito alla variazione di bilancio da quasi un miliardo approvata dall’esecutivo e approdata in commissione Bilancio del Consiglio regionale, ora al vaglio delle altre commissioni per l’analisi e i pareri di competenza.

«Ribadisco la mia proposta, annunciata nei giorni scorsi e indirizzata al tavolo del programma regionale del centrosinistra: la Regione si impegni stanziando 100 milioni di euro annui da destinare a Nuoro e alla sua provincia per accompagnare passo dopo passo il progetto ET – spiega Deriu –. Non servono spot, ma un grande piano che riconfiguri il territorio accompagnando quella che deve essere la terza industrializzazione della provincia di Nuoro, non soltanto una compartecipazione simbolica della Regione che fa grandi proclami ma poi stanzia appena 10 milioni per il progetto strategico più importante dell’isola».

«Prima il governo Draghi e poi quello Meloni hanno creduto in questo progetto, la Regione faccia la sua parte contribuendo in maniera decisiva a questa nuova fase che rappresenta un’occasione unica per Nuoro e la Sardegna», ha concluso Roberto Deriu.

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