Colpevole di aver incendiato un’auto il sei settembre scorso. A finire nei guai un 38enne denunciato in stato di libertà dai Carabinieri.
L’auto di un 41 enne dorgalese era parcheggiata nell’omonimo paese in via Gramsci. Secondo quanto è emerso dagli accertamenti quella notte, per motivi tuttora in corso di accertamento, l’indagato si sarebbe avvicinato dove era il veicolo: dopo aver versato della benzina sulla parte anteriore, avrebbe innescato l’incendio che ha distrutto completamente il mezzo.
Complesse le indagini che hanno interessato l’episodio. La vittima, infatti, non aveva sospetti su alcuno e non riferiva di particolari pregresse minacce o dissidi. Sulla scena dell’attentato non c’erano tracce evidenti che avrebbero in prima battuta indotto il personale dei Vigili del Fuoco a non escludere persino l’accidentalità dell’evento. Tuttavia, la minuziosa ricostruzione investigativa eseguita dai Carabinieri di Dorgali attraverso i filmati di videosorveglianza acquisiti, è riuscita a fornire all’Autorità giudiziaria una chiave di lettura della dinamica ben diversa, con un presunto responsabile, dileguatosi a piedi con una tanica di benzina dopo aver dato fuoco all’auto. Durante le perquisizioni nell’abitazione del 38enne è stato rinvenuto il giubbotto indossato mentre metteva a segno l’atto intimidatorio.
