Quali sono i film che compiono 50 anni nel 2023

Sonia

Quali sono i film che compiono 50 anni nel 2023

lunedì 07 Agosto 2023 - 11:21
Quali sono i film che compiono 50 anni nel 2023

Stiamo attraversando un’epoca in cui, grazie alle piattaforme di streaming video come Paramount Plus, Prime Video e Netflix, le nuove uscite si fondono e vengono mischiate con film del passato.

Il 2023 sotto questo punto di vista è un anno importante anche per ricordare le pellicole che compiono 50 anni. Seguendo la falsariga del libro di Quentin Tarantino, Cinema Speculation, incentrato proprio sul decennio dei Settanta, proviamo a vedere cosa uscì a cavallo dell’estate del 1973.

  1. American Graffiti

Il regista statunitense George Lucas è sempre stato un autore proiettato e concentrato verso il futuro. Eppure uno dei suoi film guarda al passato, alla nostalgia degli anni Sessanta, ambientato quindi dieci anni prima. Un po’ un come eravamo, per la cultura pop americana dell’epoca. Il 1973 in effetti rappresenta un periodo tutt’altro che positivo per gli States, tra Watergate e Vietnam e una crisi economica importante che coincise con quella petrolifera. Si pensi ad esempio a una delle migliori sequenze di quel capolavoro contemporaneo che è Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson. American Graffiti percorre il viale dei ricordi e ci mostra un autore, Lucas, e un cast, al meglio delle potenzialità. Un film che tutto sommato è invecchiato anche bene, grazie appunto a questo corto circuito della nostalgia, che periodicamente bussa alla porta per tenerci compagnia. Un capolavoro da rivedere in occasione dei 50 anni.

  1. L’esorcista

Rientra per un soffio tra i film usciti nel 1973, visto che negli Usa venne proiettato per la prima volta il 24 dicembre 1973. All’epoca era considerato come il film dell’orrore più spaventoso di sempre. Il merito, oltre che per la storia, è legato alle capacità registiche di William Friedkin. Cineasta eclettico e innovativo, in questo film troviamo alcune caratteristiche che daranno nuova linfa vitale al genere horror e in particolare al tema delle case e delle possessioni. Così famoso e di culto che oltre ai sequel, si ricordano anche le parodie, come quella italiana L’esorciccio e come quella americana realizzata nel 1990 da Bob Logan, Riposseduta. Nel cast tra gli altri trovano spazio Linda Blair, Ned Beatty e il grande compianto Leslie Nielsen.

  1. La stangata

Ci sono stati sempre nel 1973 titoli significativi come La rabbia giovane, Come eravamo e Serpico di Sidney Lumet. Alcuni di questi film hanno segnato un’epoca, ma La stangata fu uno dei film di maggior successo di quel periodo. Un po’ per via della storia coinvolgente e avvolgente, un po’ per merito degli attori, davvero tutti ispirati e nella parte. La stangata di George Roy Hill, vinse 7 oscar avvalendosi dell’interpretazione di Paul Newman e di Robert Redford, i quali avevan già recitato assieme nel film del 1969 Butch Cassidy, western diretto sempre da George Roy Hill. La stangata ebbe un clamoroso successo, ma ancora oggi a distanza di 50 anni è un film molto godibile e ben congegnato, rovinato in parte dal doppiaggio italiano, un po’ troppo stereotipato per i tempi odierni. Da vedere e rivedere in una giornata di vacanza e di tempo libero per appassionati di gioco come il poker o delle online slots per restare nell’ambito dell’intrattenimento digitale.

  1. Mean street

Un giovane e talentuoso Martin Scorsese dirige, tra gli altri, Harvey Keitel e Robert De Niro. Il film, che ebbe un certo successo già durante l’uscita è diventato nel tempo un cult movie, primo capitolo imperdibile di un genere che ha fatto nel tempo la fortuna del suo regista e di un movimento di autori legati alla cosiddetta New Hollywood. Lo stile registico, il modo di raccontare gli ambienti malavitosi e una colonna sonora che suona a ritmo di rock e Rolling Stones, fa il resto. Naturalmente il cast è azzeccatissimo e soprattutto l’interpretazione di Harvey Keitel, con un piede all’inferno e il desiderio di redenzione, apre la porta a tutto quello che arriverà con Abel Ferrara e Tarantino, tra gli altri.

  1. Il mondo dei robot

Per gli appassionati di serie tv contemporanee, Westworld non ha bisogno di presentazioni. Questo però è il film diretto dallo scrittore di fantascienza Michael Crichton, che in seguito avrebbe pubblicato alcuni best seller come Jurassic Park, Congo e Sfera, per citarne solo alcuni. Il mondo dei robot è il suo esordio dietro la macchina da presa ed è un film originale e innovativo in termini soprattutto di storytelling. Oggi questo genere di film è entrato nel nostro immaginario collettivo, tanto da essere citato dai Simpson e dai Griffin, in chiave parodistica. All’epoca non fu un grande successo, ma il personaggio del robot western interpretato da Yul Brynner è rimasto negli annali.

Considerazioni finali

Non è semplice scegliere pochi film per raccontare un decennio e un anno come il 1973. Eppure già da questa manciata di titoli è facilmente intuibile non solo il livello qualitativo, ma anche l’originalità e la polifonia del cinema anni Settanta. Quel cinema tanto amato e celebrato dal regista Quentin Tarantino nel suo libro di recente pubblicazione Cinema Speculation.

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