La cerimonia di apertura della 31esima edizione estiva dei Giochi universitari mondiali FISU a Chengdu, in Cina, ha trasmesso un grande messaggio riguardo alla pratica dello sport e allo sviluppo dell’amicizia, ha dichiarato ieri un funzionario croato.

Definito la cerimonia di apertura svoltasi ieri sera “attraente e interessante”, Zlatko Matesa, presidente del Comitato olimpico croato, ha affermato: “È importante che attraverso un evento sportivo come questo, i giovani socializzino e dimostrino che lo sport è il settore più sano di ogni società.”

I Giochi di Chengdu, “magistralmente organizzati”, dimostrano che oltre alla ricerca di risultati di alto livello da parte degli atleti professionisti, c’è anche la necessità per i giovani in generale di “praticare sport, come prerequisito per una vita sana”, ha affermato Matesa, che è anche ex primo ministro croato.

Le Universiadi di quest’anno, che comprendono 18 discipline sportive e 269 eventi, vedranno la partecipazione di 6.500 atleti provenienti da 113 Paesi e regioni.

Matesa ha detto che con l’organizzazione dell’evento, la Cina incoraggia tutti i Paesi del mondo non solo ad accettare lo sport, ma anche a sviluppare amicizia per suo tramite.

“La Cina ha fatto progressi fantastici nello sport”, ha detto Matesa, aggiungendo che i Giochi di Chengdu sono “il risultato della buona organizzazione della Cina, ma anche della comprensione del popolo cinese di quanto lo sport sia importante nel mondo di oggi”. (Xin)