La Global Digital Economy Conference 2023 ha preso il via ieri sera a Pechino, proponendo la costruzione di una rete innovativa aperta per l’economia digitale in tutto il mondo.

A tema “I dati guidano lo sviluppo, l’intelligenza guida il futuro”, l’evento di tre giorni è stato co-organizzato dal governo municipale di Pechino, dal ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione, dal ministero del Commercio, dall’Amministrazione cinese del cyberspazio, e dall’Associazione cinese per la scienza e la tecnologia.

Durante la cerimonia di apertura, Pechino e 18 città partner, tra cui Abu Dhabi, Londra, Macao, San Francisco, Vienna, Vientiane, e Saragozza, hanno presentato l’iniziativa di cooperazione tra città del partenariato economico digitale globale.

L’iniziativa copre aspetti come l’accelerazione del processo di trasformazione digitale delle città, lo sviluppo verde attraverso l’empowerment digitale, e il sostegno alla cooperazione inclusiva digitale globale. L’obiettivo è di costruire una rete innovativa aperta per l’economia digitale tra le città globali e all’interno di quadri multi-bilaterali.

Nel 2021, Pechino ha proposto l’obiettivo di sviluppo di accelerare la costruzione di una città di riferimento globale per l’economia digitale. I dati dell’Ufficio municipale di Pechino per l’economia e la tecnologia dell’informazione mostrano che il valore aggiunto dell’economia digitale della capitale è aumentato da 871,94 miliardi di yuan (circa 121,16 miliardi di dollari) nel 2015 a 1.700 miliardi di yuan nel 2022, e la sua quota di PIL è aumentata dal 35,2% al 41,6%.

Durante il primo trimestre di quest’anno, il valore aggiunto dell’economia digitale nella metropoli ha raggiunto i 426,57 miliardi di yuan, pari al 42,9% del PIL. Attualmente, a Pechino ci sono più di 8.000 grandi imprese nelle industrie chiave dell’economia digitale.

Secondo gli organizzatori, la conferenza continuerà a rafforzare l’attuazione dell’iniziativa, concentrandosi su settori che includono lo sviluppo dell’industria digitale, la costruzione di città intelligenti, la governance sociale e la trasformazione digitale. (Xin)