Voevodina ha affermato che le imprese russe utilizzano soprattutto il rublo e lo yuan nelle transazioni, con lo yuan che rappresenta più del 50% di tutte le transazioni valutarie.
Voevodina ha inoltre osservato che la banca ha ridotto le proprie disponibilità di dollari ed euro, a causa delle sanzioni, mentre il rublo guadagna importanza. Tuttavia, non ha ancora introdotto prodotti in altre valute amiche, a causa delle complessità legate alla gestione e al collocamento di queste valute.
Rosbank, un importante organizzazione di credito in Russia, rappresenta una banca universale che fornisce una gamma completa di servizi finanziari a privati e imprese.
Il St. Petersburg International Economic Forum è in programma da mercoledì fino a domani. (Xin)
