
I danni dopo le piogge sulle coltivazioni
«Dopo l’alluvione che ha colpito il Nuorese lo scorso 21 maggio continuiamo ad assistere alla furia devastatrice del maltempo che sta mettendo in ginocchio enormi aree agropastorali della nostra provincia – sottolineano il presidente e direttore di Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Leonardo Salis e Alessandro Serra – fortunatamente questa volta non si registrano perdite tra i capi animali, ma certamente restiamo fortemente preoccupati per il futuro di molte realtà che in queste ore stanno contando gli ingenti danni alle loro strutture – concludono – oltre ai ristori e allo stato di calamità è necessario che si continui a lavorare sulle politiche di creazione delle infrastrutture necessarie ad arginare questi fenomeni atmosferici che, a causa dei cambiamenti climatici in atto, stanno diventando sempre più violenti e pericolosi per persone, animali e strutture aziendali».
