Nuoro. 200mila euro sottratti dai conti di un’anziano: amministratrice di sostegno in carcere per peculato e falso ideologico

Salvatore

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Nuoro. 200mila euro sottratti dai conti di un’anziano: amministratrice di sostegno in carcere per peculato e falso ideologico

martedì 13 Giugno 2023 - 16:55
Nuoro. 200mila euro sottratti dai conti di un’anziano: amministratrice di sostegno in carcere per peculato e falso ideologico

La conferenza stampa di Finanza e Carabinieri per l'operazione Domina

NUORO – Una amministratrice di sostegno una  37enne originaria di Oliena, è stata arrestata oggi con le accuse di peculato, impiego di denaro di provenienza illecita, falsità ideologica e materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, auto-riciclaggio. Per gli stessi reati è finito ai domiciliari il marito della donna, un quarantenne della provincia di Nuoro, del quale però non sono state rese note le generalità.

La donna è accusata di aver distratto somme di denaro per 194mila euro, di proprietà di un suo assistito, utilizzate poi per scopi personali e familiari: cure odontoiatriche, ristrutturazione di due b&b, uno a Sassari e l’altro a Oliena, e, ancora, spese per cosmesi, articoli da regalo e per bambini, nessuna delle quali appunto a beneficio della persona per la quale la donna svolgeva l’attività di amministratrice di sostegno. Reati che, per l’accusa, sono stati compiuti in concorso con il marito.

La donna è stata rinchiusa nel carcere di Bancali, a Sassari. I due provvedimenti di custodia cautelari sono stati firmati dal GIP del tribunale di Nuoro, su richiesta del procuratore della Repubblica, Patrizia Castaldini, che ha condotto l’indagine.

L’attività investigativa, partita su iniziativa dei Carabinieri del comando provinciale di Nuoro, ai quali si sono affiancati gli uomini della Guardia di finanza, sempre del capoluogo, guidati dal comandante Alessandro Ferri, che hanno operato con il corpo PEF (Polizia economica finanziaria) guidato dal tenente-colonnello Filippo Cea.

Tra le misure cautelari nei confronti della Barabino e del marito anche il sequestro di beni per oltre 194mila euro, che è la somma distorta illecitamente, secondo l’accusa, dal patrimonio dell’anziano, per il quale il giudice tutelare aveva disposto la nomina dell’amministratore di sostegno, oltre al sequestro preventivo finalizzato alla confisca di due immobili ubicati nelle a Sassari e Oliena Nuoro.

La conferenza stampa dell'operazione Domina

La conferenza stampa dell’operazione Domina

Oltre all’assistito di cui all’indagine in oggetto, Barabino svolgeva lo stesso compito per un’altra trentina di persone, incarichi dai quali è stata prima sospesa e poi sostituita.

L’operazione denominata “Domina”, con le informazioni sulle misure cautelari, è stata illustrata questo pomeriggio, durante una conferenza stampa, nella sede nuorese della Guardia di finanza, dal procuratore Castaldini e dagli ufficiali dei carabinieri e delle Fiamme gialle.

Francesco Pirisi

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