NUORO – Serata conclusiva, ieri, dell’ottava edizione di IsReal, vinta dalla regista iraniana Naghmeh Abbasi, con Landscape Suspended (APPROFONDISCI).
A precedere la cerimonia di premiazione la proiezione in prima visione sarda del film fuori concorso, L’ombra del fuoco di Enrico Pau (Italia, 2023, 64′), sul devastante incendio che nell’estate del 2021 distrusse il territorio del Montiferru e mise in ginocchio un’intera economia.
IsReal 2023, Enrico Pau con L’ombra del fuoco (foto S.Novellu)
Il regista, presente in sala, ha raccolto i lunghi applausi del pubblico e raccontato la genesi di un lavoro (coproduzione dell’ISRE) con pathos e speranza. Un messaggio chiaro che si coglie nel lungometraggio dove il cinema si pone in ascolto di fronte al miracolo della natura che rinasce e della disperazione dell’uomo, in un ritratto collettivo di suoni, voci e desiderio di resistenza.
Alcuni membri del Coro di Cuglieri tra il pubblico (foto S.Novellu)
Presenti in sala anche alcuni membri del Coro “Sos Cantores” di Cuglieri, tra i protagonisti del lungometraggio di Pau, che si sono esibiti in alcuni brani del loro repertorio, da cui vi presentiamo il canto d’amore Ottava Trista – Gentil’albure fiorida.
UN MOMENTO DELL’ESIBIZIONE:
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