Torna dopo 7 anni, con una lunga pausa dovuta alla pandemia, la terza edizione della Fiera della caccia della  pesca e tempo libero, che si terrà dal 16 al 18 giugno nell’area fieristica del monte di Sant’Antonio e sarà realizzata dalla Associazione Caccia- pesca – tempo libero. L’evento è stato presentato solennemente da tutta la giunta, a sottolineare l’importanza che viene data all’avvenimento nell’ambito di una valorizzazione dello spazio espositivo, conseguente alla posizione geografica di Macomer che, in altri tempi ed in altri modi, come ha precisato l’assessore alle Attività produttive Rossana Ledda, ha determinato il suo sviluppo. Per questo motivo, come riferito dall’assessore competente Mariano Cadoni, la fiera è stata oggetto di un investimento di 300.000 euro che verranno impiegati per la ristrutturazione dei locali espositivi, dei bagni e dei collegamenti telefonici. L’occasione, come ha detto l’assessore Andrea Rubattu, sarà anche in direzione della valorizzazione del monte. Il programma della fiera è stato illustrato dal presidente dell’associazione Caccia, Pesca e Ambiente Marco Efisio Pisanu. 

È prevista la partecipazione delle più importanti case produttrici di armi, abbigliamento ed accessori, per caccia, pesca e tempo libero.  Sono previsti anche spettacoli, gare di tiro, manifestazioni cinofile e con i cavalli.

Alla scorsa edizione, è stata data notizia, hanno partecipato 26.000 persone.

Pier Gavino Vacca