In due mesi il cancro lo ha divorato, ora la famiglia pretende giustizia, per sé e per le altre vittime.
Carlo Biagio Chironi, ex operaio di Ottana, è morto nel gennaio del 2022 a 74 anni di mesotelioma pleurico, la stessa sorte toccata a diversi altri suoi colleghi.
Le figlie dell’ex operaio, in pensione dal 2002, questa volta hanno deciso di fare chiarezza presentando una denuncia alla Procura della Repubblica di Nuoro.
La malattia è imputabile all’amianto presente nello stabilimento di Ottana, dove il padre ha lavorato per 30 anni? Per chiarire una volta per tutte questo fatto e avere giustizia per sé e per le famiglie delle altre vittime, le figlie hanno fatto un esposto alla Magistratura.
A parlare è la figlia Lorena assieme all’avvocato che le difende Giulia Lai. In questa intervista il racconto di tutta la sofferenza dell’uomo e il punto sul percorso che la famiglia ha deciso di intraprendere ma non semplicemente per avere un risarcimento ma per ottenere giustizia per coloro che sono morti a causa dei veleni di Ottana, un sogno che per molti si è trasformato in un incubo anche e troppo spesso mortale.
L’INTERVISTA ESCLUSIVA:
