NUORO – Un numeroso pubblico ha partecipato, in parte in piedi, nei locali dell’auditoriun della biblioteca Sebastiano Satta di Nuoro, a circa tre ore di conferenza sul progetto Einstein Telescope, organizzata dall’ Associazione Astronomica Nuorese, dal Circolo Peppino Catte, dall’Unione Avvocati sezione di Nuoro, con introduzione e coordinamento dell’avvocato Giovanna Rosa Garippa.
Nella sua relazione, con il supporto delle SLAI, l’ingegner Antonio Cavada ha fatto dei raffronti tra i vari paesi che si contendono il progetto e ha evidenziato che ci sono altri elementi da considerare, le infrastrutture, la viabilità, il PIL, la posizione del sito e precisato che non era sua competenza considerare gli aspetti morfologici, anche se è un elemento da valutare.
L’aspetto tecnico, strutturale dell’Einstein Telescope è stato sviluppato dalla dottoressa Silvia Casu la quale, oltre a considerare le condizioni morfologiche del territorio, ha illustrato, sempre con il supporto delle SLAI, le articolazioni dell’impianto, le condizioni del sito di Sos Enattos, che ha tutte le caratteristiche per ospitarlo, senza alcun impatto ambientale e l’incompatibilità con l’eventuale parco eolico.
«È una occasione di sviluppo – hanno affermato i sindaci di Nuoro e Lula, Andrea Soddu e Mario Calia – non solo per il territorio e la Sardegna, ma anche in campo nazionale perché rappresenterà il futuro, per le nuove generazioni, oltre che un volano per questo tipo di industria. Non dobbiamo farci scippare il progetto, nel quale c’è chi ha creduto sin dall’inizio, dobbiamo difendere la sua realizzazione a denti stretti con quella determinazione, fermezza, costanza, fierezza, che ha sempre caratterizzato noi sardi».
Tommaso Settanni, dell’Associazione Astronomica Nuorese ha espresso la condivisione del progetto, esponendo gli scopi dell’associazione e le iniziative che svolge nelle scuole, in occasione di eventi come l’eclissi.
Ai politici presenti è stato chiesto: «Come mai se da un lato si promuove questo progetto, si autorizza nello stesso sito un parco eolico e quali iniziative intendete promuovere?».
L’onorevole Alessandra Todde, presente alla conferenza con le autorità, tra cui Prefetto e Questore, ha affermato: «Ci sono stati due provvedimenti diversi da parte di due dicasteri, occorre un nostro impegno affinché la proposta del parco eolico venga annullata».
«In ogni caso, con il Comitato tecnico scientifico istituito dal ministro Bernini, di cui fa parte anche un premio Nobel e un sardo di origine ghilarzesi il dott. Sequi, pensiamo di avere interlocutori validi che ci ascoltano, non si può promuovere nello stesso sito il progetto Einstein Telescope di interesse pubblico e un parco eolico di una società privata».
L’onorevole Pierluigi Saiu, nell’unirsi alle dichiarazioni dell’onorevole Todde, ha precisato, anche a nome del presidente Solinas, che «È necessario afforzare le infrastrutture nel Sologo, la viabilità come in tutta la Sardegna, confermo l’impegno nella difesa del progetto a Sos Enattos da parte della Regione».
F.Nieddu


