Le mosse di poker più difficili da ottenere

Sonia

Le mosse di poker più difficili da ottenere

giovedì 26 Gennaio 2023 - 12:34
Le mosse di poker più difficili da ottenere

Il poker è un gioco poliedrico in cui strategia, abilità e conoscenza delle regole contano molto di più della fortuna. Studiare bene le combinazioni e le mosse è il modo migliore per muovere i primi passi e riscuotere i primi successi nel mondo dei tavoli verdi.

Tutti gli appassionati dei tavoli verdi lo sanno: vincere a poker non è affatto facile. Per avere successo nel gioco del poker occorre una combinazione di abilità, conoscenza delle regole e strategia. La fortuna può sicuramente giocare un ruolo, ma imparare le combinazioni e le mosse corrette aiuta a ridurre di molto l’effetto del caso e ad aumentare le probabilità di vincere. Lo studio e la pratica costante sono la chiave per migliorare le proprie abilità e far crescere le possibilità di successo.

Grazie ai casinò online, oggi imparare a giocare a poker è ancora più semplice di quanto lo fosse un tempo. Uno dei migliori operatori italiani per il poker online offre infatti la possibilità di iniziare a familiarizzare con le varianti più popolari come l’Omaha e il Texas Hold’em sfidando avversari di tutto il mondo dello stesso livello. In aggiunta, sul sito è possibile studiare le regole base del gioco per imparare a non commettere errori. Inoltre, è importante fare abbastana pratica per capire come raggiungere degli ottimi risultati. Per questo è bene affidarsi ad uno deigli operatori più prestigiosi in Italia, che assicura delle partite e dei tornei internazionali a cui si può partecipare in totale sicurezza e cercare di fare proprie anche le combinazioni di poker difficili.

La piattaforma offre infatti guide e tutorial per aiutare i player a giocare in modo più rapido ed efficiente. Si tratta di risorse gratuite molto utili, come articoli di blog semplici ma efficaci che possono davvero aiutare a migliorare le proprie abilità e a diventare un giocatore di livello superiore.

Le combinazioni di carte più difficili da realizzare

Anche i neofiti sanno che l’obiettivo finale di chi gioca a poker è quello di vincere il piatto. Vincere a poker significa ottenere la migliore combinazione di carte possibile sulla base di una classifica che in genere può essere considerata valida un po’ per tutte le varianti tradizionali.

Naturalmente, è giusto ricordare che ci sono delle mani considerate più difficili da ottenere rispetto ad altre. Parliamo delle combinazioni che garantiscono le maggiori probabilità di successo. Vediamo allora quali sono.

Scala reale (o royal flush in inglese): il punto più alto in assoluto a poker, e quindi imbattibile. A meno che il giocatore con una potenziale scala reale sia indotto a foldare da un avversario che adotta una strategia particolarmente aggressiva, come puntare e rilanciare continuamente per far aumentare l’importo del piatto).

Il bello del poker sta proprio nella sua variabilità e nella sua imprevedibilità, perché l’andamento di una partita può cambiare significativamente in base alla situazione, alle carte in gioco e alle strategie messe in atto dall’avversario. Molto rara da ottenere, la scala reale è formata da cinque carte dello stesso in ordine numerico dal 10 all’asso (10, J, Q, K, A).

Scala colore (straight flush): un’altra combinazione molto forte e difficile da battere è la scala colore, composta da cinque carte in sequenza dello stesso seme. Pur trattandosi di una mano di valore medio-alto, la probabilità di vincere con una scala colore varia a seconda delle situazioni di gioco. In una mano con tanti giocatori e tante carte alte ancora in gioco può essere rischioso andare all-in su una straight flush. Viceversa, se restano in gioco pochi giocatori e tante carte basse, allora può avere senso puntare su una scala colore.

Poker (four of a kind): in questo caso parliamo di uno dei punti più famosi, quello da cui il gioco prende il nome. Il poker è una combinazione di quattro carte dello stesso valore, a cui si aggiunge una carta diversa detta carta kicker (una carta che può essere utilizzata per determinare il vincitore in caso di pareggio tra due o più giocatori). La forza del poker cambia proprio in funzione di questa quinta carta. Un poker d’assi con una carta kicker bassa vale infatti meno di un poker di re con una carta kicker alta. Anche il poker, pur essendo una delle combinazioni più forti, avrà quindi più o meno valore in relazione alle specifiche circostanze di gioco.

Dopo aver passato in rassegna le mani di maggior valore a poker, concludiamo la classifica con le combinazioni di valore minore elencandole qui di seguito.

Full: il full è composto da un tris (tre carte dello stesso valore) e da un coppia (due carte dello stesso valore). Puntare su un full a poker può essere vantaggioso nel caso in cui si abbia la certezza che gli avversari non possano comporre una combinazione più forte.

Colore: di minor valore rispetto alla scala colore, il colore è una combinazione di cinque carte dello stesso seme in ordine sparso. Anche qui vale lo stesso discorso fatto per il full. Può valere la pena puntare sul colore, ma soltanto in specifiche situazioni di gioco o adottando una strategia che mira a far foldare gli avversari.

Scala: parliamo ora della meno forte delle scale a poker. La scala semplice è formata da cinque carte di seme e colore diverso in ordine numerico. Il suo valore cambia sensibilmente a seconda dalle carte di cui è composta. Una scala semplice all’asso (10, J, Q, K, A) chiamata scala massima è logicamente più vantaggiosa di una scala formata da A, 2, 3, 4, 5 (chiamata scala minima).

Tris: un tris a poker è composto da tre carte di pari valore e due kicker che non formano una coppia. Trattandosi di una combinazione abbastanza comune, non garantisce affatto una vittoria certa.

Doppia coppia: nella doppia coppia sono presenti due coppie di diverso valore e una carta kicker. La doppia coppia è una combinazione piuttosto frequente in alcune varianti del poker come il Texas Hold’em, dove ci sono più carte in gioco e di conseguenza aumentano le chance di ottenere una doppia coppia.

Coppia: la coppia è formata da due carte dello stesso valore numerico e tre carte kicker che non compongo o un tris. Questa combinazione non è affatto rara, pertanto il suo valore è decisamente più basso rispetto a quello delle mani che la precedono nella classifica dei punti più forti a poker.

Carta alta: il punto con minor valore in assoluto è la carta alta. In questo caso, non si è riusciti a ottenere nessuna delle combinazioni citate in precedenza.

Le combinazioni nel poker Hi-Lo

Questa classifica vale nelle varianti di poker più classiche. È utile però ricordare che nelle modalità Hi-Lo lo scopo dei giocatori è l’opposto, e cioè quello di formare la mano più bassa possibile per vincere la metà inferiore del piatto. La migliore mano bassa è chiamata ruota (o wheel) ed è formata da cinque carte in successione numerica dall’asso al cinque (A, 2, 3, 4, 5), indipendentemente dal seme.

La ruota è seguita da Six-Low, Seven-Low ed Eight-Low, che sono combinazioni di cinque carte di diverso valore in cui la carta più alta è, rispettivamente, il sei, il sette e l’otto.

Conclusioni

Conoscere i punteggi delle mani a poker è importante perché consente di adottare una strategia adeguata alla combinazione di carte che si possiede. Il poker è infatti un gioco di abilità dove conta prevedere le mosse degli avversari e capire quando è il momento di puntare, rilanciare o passare.

I. P.

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