Dopo il Protocollo d’intesa firmato nel luglio scorso tra il Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna e il Soccorso Alpino Guardia di Finanza (Sagf), c’è una proficua collaborazione tra le due organizzazioni di soccorso che perseguono obiettivi di massima efficienza, tempestività e sicurezza durante le operazioni, che in genere avvengono in ambiente di media e alta montagna, in contesti impervi e non antropizzati.
Negli ultimi mesi il Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna e il Sagf hanno eseguito quattro interventi nell’agro di Fluminimaggiore, nel Supramonte di Orgosolo, di Dorgali e Oliena, due interventi per escursionisti feriti a Gorropu (Urzulei) e diverse esercitazioni congiunte per migliorare l’efficacia complessiva delle operazioni di soccorso. L’obiettivo è anche quello di accrescere e sviluppare le attività di ricerca, studio e formazione adeguandole all’evoluzione degli scenari di soccorso.
