Nell’arco degli ultimi due mesi si sono fortunatamente moltiplicati gli incontri, le dichiarazione, le prese di posizione da parte di amministratrici e amministratori locali, regionali e nazionali contro l’installazione del Parco Eolico Gomoretta, in agro dei Comuni di Bitti, Orune e Buddusò , che comprometterebbe il Progetto Einstein Telescope.
Niente invece si dice del parco eolico “INTERMONTES”, in territorio nuorese (a circa 3 km a nord di Prato Sardo e 9 km a ovest di Orune), che prevede l’installazione di 13 aerogeneratori su una distesa di 8 km, per la produzione di energia da trasportare con tralicci e cavi sino ad Ottana, passando per Oniferi, Orani e Bolotana, per poi spedire «prima in Sicilia e poi in Campania attraverso un cavo sottomarino, il Tyrrhenian Link, un guinzaglio elettrico dal costo esorbitante di 3,7 miliardi di euro, secondo il piano di Terna e di Enel». Operazione firmata da EDP Renewables e da Energias de Portugal (Gruppo EDP), con fatturati da capogiro (nel 2021 quasi 15 miliardi di euro).
Un progetto (marcato Draghi) calato dall’alto, in attesa del decreto di autorizzazione unica alla costruzione ed esercizio dell’impianto da parte della Regione Sardegna, di cui non si parla e su cui nessuna delle amministrazioni interessate si è espressa
“Ancora una volta – scrive Progetto per Nuoro – nel silenzio dei decisori politici, l’isola si trova a subire pesanti forme di colonizzazione e di occupazione dei territori (n. 55 richieste in attesa di V.I.A.- Valutazione Impatto Ambientale), con la disseminazione di centinaia e centinaia di pale eoliche, in terra e in mare, senza che le comunità locali siano state messe nelle condizioni di conoscere, valutare e scegliere”.
“Ciò che in particolare condanniamo è proprio la logica autoritaria, impositiva, colonialista sottesa alla scelta. Ci aspettiamo da parte degli amministratori e delle amministratrici uno scatto di orgoglio, una levata di scudi, una mobilitazione forte come quella messa in campo per il parco Gomoretta e l’avvio di un processo di autodeterminazione che veda protagonista tutto il territorio nuorese. Progetto per Nuoro, certamente favorevole alle energie rinnovabili, aperto ad ogni tipo di discussione e confronto, attento a valutare i pro e i contro ai fini di scelte responsabili, non può accettare che la Sardegna diventi una colonia energetica, che vengano imposte nuove servitù o operazioni di sfruttamento e impoverimento del territorio sulle spalle del popolo sardo”.
Lisetta Bidoni- Progetto per Nuoro
