Servizio e immagini di Salvatore Novellu
NUORO – Pacchetti di sigarette, assorbenti, pannolini, buste di plastica, strisce per misurare la glicemia ed escrementi vari, giacciono stratificati: un insieme di rifiuti di ogni genere spunta come funghi nella pineta che si estende tra il parco di Tanca Manna e il cosiddetto “Campo scuola”. Una vera e propria discarica a cielo aperto nel cuore della città, percorsa quotidianamente da studenti, proprietari di cani e passanti in generale che, arrivando dal quartiere del Nuraghe, la utilizzano come scorciatoia per raggiungere la zona sottostante.
Pineta di Tanca Manna
E questa volta l’Amministrazione comunale c’entra ben poco, è impossibile infatti avere gli occhi ovunque: il verde pubblico, infatti, almeno in quel punto è “abbastanza” curato, a differenza del senso civico dei cittadini (anche di quelli più giovani, che dovrebbero essere i più sensibili ai temi ambientali) che evidentemente continua a mancare e con lui il rispetto di un bene collettivo da tutelare e rispettare qual’è l’ambiente.
Rifiuti nella pineta di Tanca Manna
La pineta, essendo a due passi dal parco dell’omonimo sito archeologico di Tanca Manna, oltre ad essere uno dei principali polmoni verdi per la città, potrebbe esprimere un alto potenziale turistico ma lo stato di degrado in cui versa nel suo complesso, le fa perdere attrattività. La sua posizione scoscesa rispetto alla trafficatissima via Martiri della Libertà, purtroppo, ne fa un bersaglio facile per gli incivili che vi possono sguazzare senza essere osservati. La soluzione che alcuni residenti hanno proposto è quella di posizionare delle fototrappole, una volta che l’area verde sarà ripulita, se mai lo sarà.
LE IMMAGINI
