Alla presenza dei membri del Rotary Club Nuoro e con il patrocinio dell′amministrazione Comunale, rappresentata dall′assessore al Verde urbano Eleonora Angheleddu, questa mattina sono state messe a dimora nel giardino di piazza Salvatore Satta, di fronte alla casa natale di Grazia Deledda 3 rose della specie “Belle de Sardaigne″, ibrido creato nel 1966 dal floricoltore francese Dominique Massad e dedicato alla scrittrice nuorese.

Rotary. Una rosa per Grazia (foto F.Nieddu)

Con la pianta non è facilmente reperibile in commercio ma è stato possibile recuperarla grazie al flower designer Giuseppe Flore si è riusciti anche ad allestire anche un bouquet.

L′iniziativa, anche se il tempo non è stato clemente, si è svolta in un’atmosfera quasi magica nel giardino che rappresenta un eremo di un quartiere storico cittadino circondato da muri in granito dove il  coro di Orani “Marianna Bussalai”, composto da sole donne e diretto dal maestro nuorese Sandro Pisanu, ha intonato tre canti inspirati alla luna, tratti da poesie di Marianna Bussalai, di Montanaru (Antioco Casula) e di un poeta friulano; un tema, quello della luna, ricorrente anche negli scritti della Deledda, come ha precisato lo stesso Pisanu,

Rotary. Una rosa per Grazia (foto F.Nieddu)

La rosa pianta forte resistente in tutte le stagioni come era il carattere di Grazie Deledda, che ha vissuto in una realtà dove alle donne non era consentito esprimersi in tutte le loro capacità culturali e creative  ma dovevano restare a casa nel ruolo di angelo del focolare.

Questo avvenimento rientra nelle manifestazioni del 150° anniversario della nascita della scrittrice nuorese e favorisce non solo la conoscenza e l’ approfondimento dei suoi scritti ma anche la riscoperta degli scorci e degli angoli  più segreti della città di Nuoro che vanno salvaguardati, dove spesso transitiamo senza considerarli nella loro storia, bellezza, come luoghi dove trovare momenti di riflessione e silenzio.

F.Nieddu