Così come era stato promesso durante la riunione di martedì, i rappresentanti della Nugoro SpA e della provincia si sono incontrati per sottoscrivere i nuovi contratti per lo sfalcio e la manutenzione delle strade.

L’onorevole Pierluigi Saiu (foto S.Novellu)

Lo annuncia il consigliere regionale Pierluigi Saiu: «L’incontro di martedì, che avevo sollecitato all’amministratore straordinario Costantino Tidu, è sicuramente servito a chiarire, una volta per tutte, che non siamo disposti a sostenere nessuna soluzione alternativa alla Nugoro. La società va risanata e i lavoratori devono essere messi nelle condizioni di svolgere le mansioni a cui sono chiamati. Il ruolo della regione non è operativo o gestionale. Non è, in altre parole, un ruolo diretto. La società è interamente della provincia ma, in qualità di rappresentanti del territorio, abbiamo espresso un indirizzo politico chiaro: la Nugoro SpA deve essere risanata. Devono essere tutelati i lavoratori e devono essere onorati i debiti nei confronti dei fornitori. Il passo avanti compiuto dai rappresentanti della provincia e della Nugoro va in questa direzione. Insieme al risanamento finanziario bisogna però ripristinare la piena operatività dell’azienda, per riportarla a una gestione efficiente. Per questo occorrerà più tempo e, con tutta probabilità, servirà sostenerla con modelli organizzativi adeguati. Anche gli operai hanno espresso senza nessuna ambiguità la ferma volontà di poter far bene il proprio lavoro. La sottoscrizione dei nuovi contratti è un passo avanti importante. Senza quelli non ci sarebbe nessuna attività da svolgere per la Nugoro. Adesso bisogna intervenire sui problemi che, negli ultimi due anni, hanno determinato una perdita di esercizio di un milione duecentomila euro per anno. Sotto questo profilo, anche il 2022 sarà un anno complicato ma bisognerà fare tutto quello che serve per superare le difficoltà. Bisognerà acquisire le professionalità che mancano e le dotazioni necessarie che, per primi gli operai, hanno detto essere indispensabili. Sulla Nugoro vogliamo che l’attenzione rimanga alta, che non ci siano sorprese e che gli impegni che sono stati presi sia dai rappresentanti della provincia che della stessa società vengano mantenuti».