Dopo quasi un mese di protesta questa mattina finalmente è stata discussa la vertenza di Nugoro SPA. I lavoratori indossando le tute gialle di servizio hanno seduto al tavolo della sala consiliare della Provincia di Nuoro alla presenza dei vertici aziendali, del commissario straordinario Costantino Tidu, dei sindacati e dei consiglieri regionali Pierluigi Saiu e Franco Mula.

Vertenza Nugoro SPA in Provincia (foto F.Nieddu)

LE RIVENDICAZIONI – Durante l’incontro sono state esposte tutte le criticità aziendali e le motivazioni che hanno portato gli operai a sospendere alcuni servizi erogati. Sul tavolo tanti interrogativi che attanagliano il futuro dei lavoratori come il forte ritardo nell’erogazione degli stipendi e i mancati pagamenti di alcune fatture da parte della stessa Provincia.

LA PROVINCIA – L’amministratore straordinario Costantino Tidu ha sottolineato che alcune fatture non sono state liquidate in quanto contenevano incongruenze; che con l’azienda non sono stati rinnovati i contratti di appalto, non per inerzia dell’Ente, che si ta provvedendo ad effettuare i pagamenti attraverso la modalità del contributo straordinario. Una situazione che non può certo, continuare.

Vertenza Nugoro SPA in Provincia (foto F.Nieddu)

LA REGIONE – Consiglieri regionali e Sindacalisti hanno ribadito che occorre  trovare soluzioni condivise per la salvaguardia dei posti di lavoro, per una stabilizzazione del personale e del futuro dell’azienda.

I SINDACATI – I sindacati hanno, infine, affermato che quando ci sono stati incontri separati con l’azienda o con l’ex Provincia non hanno ricevuto mai risposte univoche e certezze.

Dall’incontro è comunque emersa la volontà di un tavolo congiunto tra i rappresentanti della Provincia, l′Azienda e i sindacati, per definire i contratti di appalto in sospeso, il risanamento aziendale, la stabilizzazione del personale, il cui contratto scade ad agosto 2022, con una formazione professionale adeguata alle esigenze lavorative e della sicurezza sul lavoro.

Vertenza Nugoro SPA in Provincia (foto F.Nieddu)

In conclusione Tidu ha rimarcato che «occorre intervenire immediatamente con lo sfalcio dell’erba lungo le strade per evitare gli incendi e che si potrebbe esternalizzare questo servizio affidandolo al personale di Nugoro SPA che ha delle professionalità che vanno valorizzate, senza giocare sulla pelle dei lavoratori, rimbalzando le responsabilità. Cosi come deve essere rivisto l′appalto – ha aggiunto Tidu – perché la Nugoro SPA deve diventare il referente degli utenti: in pratica le scuole non devono rivolgersi per le manutenzioni a noi, ente appaltante, ma direttamente alla ditta che esegue le manutenzioni, così come gli altri soggetti interessati agli interventi relativi agli obblighi degli appalti; la Provincia resta l’ente controllore ma certi obblighi li deve assolvere l’appaltatore, come anche i rapporti contrattuali con i propri dipendenti».

Un nuovo appuntamento tra  le parti è stato fissato per domani mattina alla 9,00, nei locali della Provincia, per iniziare un percorso di dialogo costruttivo e trovare soluzioni condivise. I lavoratori si dichiarati fiduciosi e con una certa speranza di rientrare al lavoro, considerando le due settimane di vertenza che hanno trascorso a seguito della sospensione dell’attività lavorativa.

F.Nieddu