Due allevatori di Orune, i fratelli gemelli Mauro e Giuseppe Contena, classe 1970, sono stati arrestati ieri mattina nell’ambito dell’omicidio del compaesano Mauro Antonio Carai.

L’episodio risale alla sera dello scorso 27 agosto, quando il cadavere dell’uomo fu rinvenuto a pochi metri dalla sua auto in località Sant’Efisio, in una cunetta adiacente la strada sterrata che conduce ai pascoli del Comunale di Orune-Località Monte Tiria. Il cadavere presentava ferite da arma da punta e taglio in varie parti del corpo (APPROFONDISCI).

Carabinieri nelle campagne di Orune

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP di Nuoro su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo barbaricino, è stata eseguita ieri dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Nuoro, insieme ai colleghi del Reparto Squadriglie di Nuoro, dei Cacciatori Sardegna di Abbasanta e della Compagnia Carabinieri di Bitti, i quali hanno dato esecuzione

Nel corso delle indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Nuoro e protrattesi fino a ieri sono stati raccolti rilevanti elementi indiziari che hanno portato agli arresti dei fratelli Contena, tra cui il rinvenimento di una pistola con matricola abrasa e relativo munizionamento.

Gli arrestati, sono stati condotti al carcere di Badu e Carros, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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