Mezzo milione di euro per le attività produttive della città colpite dalle chiusure e dalle restrizioni imposte per contenere la diffusione del virus Covid-19. È l’ammontare complessivo del contributo a fondo perduto previsto dal bando pubblicato dal Comune di Nuoro a seguito della delibera approvata dalla Giunta comunale che ha stabilito entità e criteri di assegnazione del sostegno finanziato dal cosiddetto Fondone Covid.
I soggetti beneficiari sono le attività che abbiano sede operativa nel territorio comunale; siano imprese commerciali, regolarmente costituite e iscritte al Registro imprese o, nel caso di imprese artigiane, all’Albo delle imprese artigiane; siano attività economiche/associazioni che risultino attive al momento della presentazione della domanda; siano liberi professionisti iscritti all’albo professionale; rientrino in un’attività individuata tramite codici Ateco. La riduzione del volume d’affari (o dei componenti positivi di reddito) registrata nell’anno 2020 rispetto al 2019, deve essere certificabile dalle dichiarazioni Iva. I soggetti operanti in regime di esenzione Iva, invece, potranno presentare il modello redditi. Inoltre, rientrano nei criteri per l’assegnazione le imprese avviate dal 01/01/2020 sino al 11/04/2021 che svolgono un’attività economica rientrante in uno dei codici Ateco oggetto di chiusura e/o sospensione.
Il contributo verrà ripartito tra i beneficiari in parti uguali, tenendo conto delle risorse totali destinate nonché del numero delle domande ammesse. L’istanza di partecipazione dovrà essere inviata esclusivamente utilizzando il form on line disponibile sul sito internet del Comune di Nuoro, sezione Commercio, dove è pubblicato l’avviso integrale con tutte le informazioni sulla modalità di accesso al portale e compilazione della domanda. La compilazione della domanda potrà essere effettuata 24 ore su 24.
Per informazioni: infocontributocovid@comune.nuoro.it
La procedura di invio delle domande sarà chiusa alle ore 12 del 27 dicembre 2021.
«Grazie a questa misura– afferma l’assessora alle Attività Produttive Eleonora Angheleddu – tutte le attività economiche della nostra città che hanno subito un calo di fatturato, determinato dalla sospensione delle attività, potranno ottenere un contributo a fondo perduto. Considerato che le misure restrittive hanno determinato gravi e rilevanti effetti negativi sul tessuto socio-economico cittadino ed hanno impattato con pesanti ripercussioni sull’intero sistema economico-produttivo, non solo con riferimento al periodo di chiusura delle attività, ma anche ai mesi successivi. È necessario favorire in tutti i modi la ripresa delle attività economiche, anche al fine di scongiurare una inesorabile recessione del sistema economico locale».
