Nuova udienza del processo che vede alcuni pastori sardi imputati dinanzi al tribunale collegiale di Nuoro con l’accusa di blocco stradale. Era invece stato dichiarato il non luogo a procedere in fase di udienza preliminare per l’altra contestazione, ossia l’aver partecipato ad una manifestazione non autorizzata.

È stato sentito l’unico testimone della pubblica accusa, l’ispettore della Digos che si è occupato della visione delle immagini della manifestazione tenutasi al bivio di Lula il 13 febbraio 2019. Gli avvocati Giulia Lai, Giulia Lai, Adriano Sollai, Michele Zuddas e Marcella Cabras si sono opposti alla produzione dei video “poiché è incerta la provenienza degli autori e i video sono frammentati tanto che non hanno registrato l’intero corso della manifestazione durata per tutta la giornata con una folta partecipazione di persone, circa 2000”.

Prossima udienza al 23 febbraio 2022 dove verranno sentiti i testimoni della difesa e tra essi i sindaci dei paesi limitrofi che parteciparono attivamente alla manifestazione che rientrava tra le diverse iniziative poste in essere dagli allevatori durante la battaglia per il riconoscimento di un equo prezzo del latte ovino e caprino in Sardegna.