Nuoro. Atti vandalici nelle aree verdi cittadine: writers in azione a Sant’Onofrio e giochi danneggiati in piazza De Bernardi

Sonia

Nuoro. Atti vandalici nelle aree verdi cittadine: writers in azione a Sant’Onofrio e giochi danneggiati in piazza De Bernardi

mercoledì 08 Settembre 2021 - 11:50
Nuoro. Atti vandalici nelle aree verdi cittadine: writers in azione a Sant’Onofrio e giochi danneggiati in piazza De Bernardi

L'area barbecue del parco di San'Onofrio

Parchi e piazze della città da sempre sono ostaggio dei vandali. Nonostante lo sforzo dell’amministrazione comunale nel dare un decoro urbano ai luoghi pubblici, per consentire ai più piccoli di giocare in tranquillità e a tutti di passeggiare e fare sport all’aria aperta o semplicemente per godersi spazi verdi ben curati e confortevoli.

Purtroppo manca il rispetto e il senso civico nei confronti di ciò che è patrimonio della comunità.

A Sant’Onofrio, nonostante l’area sia video sorvegliata e ci sia il custode, i writers sono riusciti comunque a imbrattare e danneggiare l’area dedicata al barbecue, che presto sarà gestita dalla ditta che attraverso la nuova gara d’appalto, prevista a fine settembre  prenderà il chiosco.

In piazza De Bernardi, invece, e non solo qui, giovani ormai troppo cresciuti, continuano a devastare giochi riservati ai più piccoli.

«Ogni giorno riceviamo segnalazioni da parte dei cittadini su atti vandalici più o meno gravi e gratuiti; noi cerchiamo di porre rimedio subito» dice l’assessore alle Attività Produttive e al Verde Eleonora Angheleddu che aggiunge: «invito tutti ad avere rispetto della cosa pubblica perché appartiene a noi nuoresi». Ma il rispetto è anche nell’osservare le regole stabilite nell’accedere negli spazi verdi.

In redazione, sono arrivate delle segnalazioni che  alcuni proprietari di cani che, sempre a Sant’Onofrio, anziché portarli nell’area attrezzata, girano tranquillamente in quella in cui in sono i  giochi per bambini. «Anche questo atteggiamento non è consentito ed è assolutamente vietato accedere con gli amici a quattro zampe, anche se questi sono tenuti al guinzaglio, alla zona del parco riservata ai bambini» conclude l’Angheleddu.

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