La terza edizione del QuFestival – Quando tutte le donne del mondo. Critica, poesia, scienza, multicultura – si è svolta a Orani con l’accurata organizzazione dell’Impresa Sociale Nuovi Scenari, il sostegno della Fondazione di Sardegna, del Comune di Orani, del Museo Nivola e con la collaborazione delle associazioni oranesi Pro Loco, Scuola di Musica “Costantino Nivola”, Atletica femminile.
La rassegna ha visto la partecipazione di diverse personalità provenienti da molteplici ambiti disciplinari e professionali, che hanno animato conversazioni di alto livello nel rispetto del taglio divulgativo voluto dalla direttrice artistica Bastiana Madau, tenuto conto del pubblico composito.
Orani, il pubblico del QuFestival – Quando tutte le donne del mondo
Tutti gli incontri sono stati accompagnati dalle letture teatrali e dalle musiche dal vivo, a cui hanno partecipato le attrici Maria Giovanna Ganga e Valentina Loche, con le musiche di Battista Giordano, Andrea Niffoi e Antonello Masini.
Il festival, iniziato il 26 agosto e protrattosi per quattro giorni consecutivi, ha toccato argomenti importanti del nostro presente, anche attraverso classici della letteratura: da La peste di Albert Camus al tema delle frontiere e dell’emigrazione delle donne sarde, per concludersi con un suggestivo omaggio alle figure femminili della Divina Commedia per il Settecentenario della morte di Dante Alighieri. Tra le e gli ospiti: Yasmina Mélaouah, Maria Teresa Carbone, Dominique Vittoz, Mariantonietta Cocco, Giacomo Mameli, Paola Soriga, Silvia Bragonzi, Giuseppe Samonà, Alessandra Pigliaru, Irene Palladini.
QuFestival – Quando tutte le donne del mondo (foto Agostino D’Antonio)
Grande e attenta la partecipazione del pubblico, non solo oranese, che si è succeduto nei bellissimi luoghi del festival: Su Postu, cuore del nivoliano Pergola Village, il giardino di Casa Maninchedda, una delle dimore storiche meglio conservate del paese, e il parco del Museo Nivola.
