Sardegna depredata: roccia calcarea rubata a Tentizzos, a Olbia turista fermato con sassi rubati

Sonia

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Sardegna depredata: roccia calcarea rubata a Tentizzos, a Olbia turista fermato con sassi rubati

venerdì 03 Settembre 2021 - 11:58
Sardegna depredata: roccia calcarea rubata a Tentizzos, a Olbia turista fermato con sassi rubati

I pezzi di roccia asportati a Tentizzos

– Sabbia e ciottoli delle spiagge sarde continuano a essere un “souvenir” ambito per i turisti, nonostante le pesanti sanzioni previste dalla legge regionale del 2017 a tutela dei litorali sardi. Qualche giorno fa il primo settembre dalla spiaggia di Tentizzos sono stati asportati pezzi di calcare. La denuncia sui social arriva dall’artista e performan  Nicola Mette sempre attento alle tematiche ambientali in quanto l’ultimo suo evento è stato dedicato alla piaga degli incendi che hanno devastato in modo particolare il Montiferru e la Planargia.

«Un paio di giorni fa, un amico in spiaggia a Tentizzos in Sardegna, ha colto nel fatto due ragazzi che vandalizzavano una roccia di calcare . Il giorno seguente ha trovato la parete di calcare in queste condizioni. Ho chiesto al mio amico di andare a denunciare il fatto. Speriamo che trovino i colpevoli. Quanto le amministrazioni riusciranno a salvaguardare il nostro patrimonio paesaggistico, archeologico sarà troppo tardi. Spero che venga fatta giustizia» scrive l’artista.

Al porto di Olbia, invece,  i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Sassari hanno rinvenuto nel bagaglio di un cittadino rumeno, residente a Ferrara e in partenza per Livorno, sassi prelevati dalla spiaggia di Capo Pecora a Buggerru, sulla costa sud orientale della Sardegna.

Anche se son calo rispetto agli anni scorsi e nonostante la campagna di comunicazione avviata da Adm con la Regione Sardegna, le razzie proseguono. Negli ultimi giorni all’aeroporto “Costa Smeralda” di Olbia i rinvenimenti da parte dei funzionari Adm di Sassari, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Olbia, sono stati due. Il primo a carico di un cittadino svizzero che ha tentato di portare via una bottiglia piena di sabbia e una busta di pietre e ciottoli dell’arenile di Porto Rotondo; il secondo relativo a un cittadino olandese in partenza per Amsterdam che trasportava 1,1 Kg. di sabbia e ben 3 Kg. di ciottoli. Per i passeggeri coinvolti, che hanno dichiarato di ignorare la normativa ambientale , è scattata la sanzione amministrativa che va da un minino di 500 a un massimo di 3.000 euro. .

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