Nuoro. Chiude il Liceo Linguistico Maria Immacolata: “Negato il diritto allo studio a 50 ragazzi”

Sonia

Nuoro. Chiude il Liceo Linguistico Maria Immacolata: “Negato il diritto allo studio a 50 ragazzi”

lunedì 02 Agosto 2021 - 12:07
Nuoro. Chiude il Liceo Linguistico Maria Immacolata: “Negato il diritto allo studio a 50 ragazzi”

Lezioni all'istituto linguistico Maria Immacolata

È stato deciso tutto a tavolino dalla Cooperativa senza dare un preavviso a genitori e studenti.

A Nuoro chiude il  Liceo Linguistico Maria Immacolata creando un grave disagio a alle famiglie della città e della provincia, che adesso si trovano, all’improvviso, privati della scuola e del diritto allo studio. Parliamo di circa  50 studenti che sono stati privati della scelta di  un percorso formativo differente.

«Martedì 29 Giugno 2021, i nostri genitori sono stati convocati a una riunione dalla preside del nostro istituto, insieme al presidente e al commercialista della cooperativa che gestisce la nostra scuola. Durante l’incontro, è stata comunicata l’improvvisa chiusura della scuola, che comporta l’interruzione del nostro ciclo di studi e l’impossibilità di conseguire il diploma che chiude il nostro percorso» scrivono i ragazzi. 

Il Liceo Linguistico Maria Immacolata è una scuola paritaria autorizzata dal  Ministero della Pubblica Istruzione,

La scuola è un’eccellenza del territorio in quanto è l’unico liceo  linguistico presente e che garantisce lo studio di quattro lingue con la certificazione dell’insegnante di Madrelingua. L’istituto di proprietà della attualmente è chiuso. A settembre dovrebbe essere preso in gestione dal liceo scientifico cittadino per fare un’altra sede.

«La cosa che più ci turba è non essere stati al corrente di tutte le circostanze che hanno portato a questa situazione» dicono i genitori che uniti stanno combattendo la lotta assieme ai loro figli che scrivono in una nota inviata al presidente della Regione, all’assessore regionale e al Ministro della Pubblica dell’Istruzione e al sindaco Andrea Soddu con il quale c’è già stato un incontro.

“Oggi queste famiglie si ritrovano a dover contattare, di corsa, altri istituti della città per chiedere l’inserimento di questi studenti che finora hanno intrapreso un percorso formativo differente. Lo fanno con un nullaosta la cui motivazione è falsa perché non è la famiglia a voler ritirare lo studente, ma la scuola che la costringe, precludendone il percorso formativo. Ci sono famiglie che hanno deciso di non richiedere il nullaosta, al contrario, dal momento che è stato loro comunicata con gravissimo ritardo la volontà della Cooperativa di chiudere, hanno voluto sensibilizzare Istituzioni, Politica e Territorio con: richieste scritte, lettere, note informative, telefonate e incontri, al fine di trovare una soluzione che provveda alla continuità didattica, al completamento del ciclo di studio e al conseguimento del diploma di Liceo Linguistico Europeo avendo garantito, pertanto, il diritto allo studio sancito dalla Costituzione”.

A oggi nessuna risposta dalla maggior parte di queste istituzioni.

Nei giorni della maturità scolastica scrivono i genitori: ” si possono leggere sui muri e nelle gallerie  “100 giorni prima dell’esame“ che trasmettono l’emozione degli studenti riportano alla mente i primi giorni di scuola, le amicizie nate tra i banchi, i voti belli e brutti, i prof, le barzellette e le litigate. Come una pellicola scorrono e si proiettano nel futuro di chi vive quel momento. Per i nostri ragazzi il Territorio ha deciso che non solo non ci saranno più i “100 giorni”… ma che per loro non ci sarà proprio più la scuola e, ancor peggio, il futuro professionale che avevano sognato!”.

Un commento  - mostra commenti

  1. Era ora che uno spazio così prezioso venisse occupato da una scuola vera, non da un’istituzione di “plastica”. Reticente e sprezzante dell’utenza fino alla fine la cosiddetta “dirigenza”.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi