Montiferru in fiamme. Abitazioni, aziende e boschi bruciati: l’inferno non è ancora terminato

Sonia

Montiferru in fiamme. Abitazioni, aziende e boschi bruciati: l’inferno non è ancora terminato

domenica 25 Luglio 2021 - 20:01
Montiferru in fiamme. Abitazioni, aziende e boschi bruciati: l’inferno non è ancora terminato

Incendio a Scano Montiferro (foto S.Novellu

Bruciano ancora il Montiferru, il Marghine e la Plananrgia: oltre duemila le persone evacuate a scopo precauzionale tra Santu Lussurgiu, Cuglieri, Santa Caterina, Tresnuraghes, Porto Alabe, Scano Montiferro, Sennariolo, Seneghe, Borore e nelle campagne di Macomer.

Un bilancio pesantissimo: oltre 10mila ettari boschivi andati in fumo, oliveti e frutteti in cenere, bestiame morto e aziende e case devastate dalle fiamme.

Le immagini del rogo di questa notte nel Montiferru (video di S.Novellu):

A Cuglieri l’olivastro millenario “Sa Tanca Manna” simbolo ed esempio di archeologia botanica non solo per la Sardegna distrutto dalle fiamme. Un capannone utilizzato da una ditta di vendita di bevande collassato, bruciati altre strutture intorno e una zona industriale in parte compromessa. Il fuoco ha devastato l’area di San Leonardo rinomata per le sue sorgenti dalle quali si ricava l’acqua Siete Fuentes. Nella zona turistica di Santa Caterina l’allarme di evacuazione dopo questa notte è scattato anche stasera ma fortunatamente è rientrato

A Tresnuraghes fiamme così, dicono le persone mentre guardavano elicotteri e candair in azione questa mattina non si erano mai viste. Evacuate oltre le case anche le strutture ricettive, alcuni turisti sono fuggiti durante la notte perché presi dal panico. Il fuoco dopo la notte ha camminato in direzione di Porto albe bruciando vigneti e oliveti.

Pesante la situazione anche nel piccolo borgo di Sennariolo dove oltre le famiglie evacuate, le fiamme hanno lambito case e raso al suolo diversi oliveti.

Il rogo arriva a Scano Montiferro (fotografie di S.Novellu):

A Scano Montiferro il rogo è arrivato dopo pranzo, in un attimo si è avvicinato alle case che stanno in periferia oltre 400 le persone evacuate. La maggior parte dei residenti è rimasti a difendere le abitazioni col tutti i mezzi possibili. In cielo intanto è un viavai continuo di elicotteri e canadair che in queste ultime ore si sono concentrati per tentare di salvare la pineta di San Giorgio.

l rogo arriva a Scano Montiferro (video di S.Novellu):

In tutte le campagne del  territorio gli allevatori stanno fronteggiando il fuoco per salvare animali e aziende agricole. Adesso si spera che il maestrale si plachi e smetta così di alimentare ulteriormente le fiamme.

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