Nel 2019 la loro storia vide puntati i riflettori anche della cronaca nazionale: il bambino che non aveva compiuto ancora due anni fini ricoverato all’ospedale San Francesco di Nuoro per carenza di vitamina b12 da denutrizioni. Ieri i genitori sono stati rinviati a giudizio per lesioni personali colpose.
In realtà il processo non si è mai aperto in quanto l’avvocato della Difesa Caterina Zoroddu ha chiesto che i loro assistiti venissero inseriti nel programma della Messa alla prova.
Il giudice monocratico ha optato per questa soluzione: i due genitori espieranno la pena con un percorso ai lavori socialmente utili.
La notizia è stata riportata oggi dal Cartaceo.