Dopo lo sfratto non eseguito ieri, oggi in Comune, si è tenuto un incontro per l’emergenza abitativa tra l’assessore ai Servizi Sociali Fausta Moroni e una rappresentanza di persone che sono in graduatoria in attesa di un alloggio popolare. Il comitato spontaneo ha fin da subito chiarito che l’occupare una casa non è né legittimo né giustificabile ma molte famiglie sono state costretta ad arrivare a un gesto del genere in quanto non vengono aggiornate da circa cinque anni le graduatorie e molte abitazioni di Area sono disabitate.

Incontro sull’emergenza abitativa a Nuoro
L’assessore Moroni ha dichiarato: «Il problema degli alloggi non è di facile soluzione ma in città è una delle questioni più urgenti da risolvere. Da circa una decina di giorni in concertazione con l’assessorato al bilancio stiamo facendo un censimento degli alloggi occupati e non, una volta che avremo dati più certi convocheremo una riunione con Area per un ragionamento e un’azione concreta».

Incontro sull’emergenza abitativa a Nuoro
Il movimento ha apprezzato le parole e la disponibilità dell’assessore Moroni e tra le tante richieste avanzate c’è stata anche quella di fare un controllo incrociato per capire quali persone realmente che stanno usufruendo di un alloggio popolare ne abbiano realmente diritto. Queste persone che stanno lottando per una casa popolare, comunque, hanno ribadito che non abbasseranno la guardia e chiedono l’unità di tutti gli altri movimenti che lottano per lo stesso diritto.
