Siniscola. Centro Sinistra: “Dobbiamo trasformare e valorizzare il nostro patrimonio immobiliare pubblico”

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Siniscola. Centro Sinistra: “Dobbiamo trasformare e valorizzare il nostro patrimonio immobiliare pubblico”

mercoledì 05 Maggio 2021 - 09:04
Siniscola. Centro Sinistra: “Dobbiamo trasformare e valorizzare il nostro patrimonio immobiliare pubblico”

Uno scorcio di Siniscola

“Nel nostro territorio abbiamo un patrimonio immobiliare pubblico da trasformare e valorizzare, vittima di un degrado stratificato nel tempo e nello spazio” lo si legge in una in una nota firmata da PD, PSI,  Progressisti, Italia Viva, Italia in Comune, Art. 1 e Civici.

“Sono numerose – prosegue – le iniziative che potrebbero essere realizzate  a sostenere il riuso e il rinnovamento degli spazi, non solo di tipo urbano. Infatti, sussistono molti luoghi abbandonati e in stato di degrado anche nel centro di Siniscola. Basterebbe puntare a iniziative virtuose, che non comporterebbero spese per l’Amministrazione comunale, creando un tavolo di co – progettazione tra il Comune e le varie associazioni. Un progetto che renda disponibili queste aree, destinandole al mondo dell’associazionismo, dell’artigianato e delle arti, generando un’ottima opportunità, in modo particolare per le realtà giovanili, così da  ottenere una sede dove realizzare progetti e sviluppare la creatività.  Questo, indirizzando alla riconversione ed al riuso del sistema insediativo esistente, con la riutilizzazione degli edifici e degli ambiti di pregio e la riqualificazione degli edifici diroccati con la creazione di spazi di verde pubblico”.

“Il riuso degli spazi dismessi aiuterebbe ad attenuare le diseguaglianze sociali e culturali che sono presenti nel  territorio, generando una marcia in più per i giovani, gli operatori economici e le associazioni che quotidianamente vivono e lavorano all’interno della nostra comunità. Interventi questi che se diffusi su tutto il comune, produrrebbero molti benefici, tra cui l’impiego di un’ urbanizzazione di tipo sostenibile,  frenando il consumo di nuovo terreno e convertendo gli edifici in servizi e luoghi di aggregazione, portando, inoltre, alla sottrazione, degli stessi, da atti di vandalismo e deperimento. Per di più, la riqualificazione degli spazi pubblici, inciderebbe sulla qualità della vita degli abitanti e sul loro senso di appartenenza ai luoghi e contribuirebbe a promuovere una maggiore coesione sociale, innescando processi di esternalità positive sul territorio. Potrebbe rivelarsi per la città di Siniscola un nuovo punto di partenza per valorizzare un tessuto urbano che rimane variegato e ricco di linfa vitale. La nostra sfida – conclude – è fare di Siniscola una “città resiliente”, una Città che sappia gestire, combinarsi e adattarsi ai cambiamenti culturali, sociali,  economici e strutturali”.

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