Dopo il flash mob del 14 aprile 2021 denominato “Vogliamo aprire per non Chiudere” i commercianti del CCN Corso Garibaldi e vie limitrofe non abbassano la guardia e chiedono atti concreti per la ripartenza alla giunta Soddu attraverso un documento protocollato (APPROFONDISCI)
«Pur comprendendo le difficoltà di bilancio riteniamo che debbano essere adottate delle misure straordinarie individuando e “scovando”, anche tra le dotazioni messe a disposizione dalle amministrazioni superiori, risorse economiche quanto mai necessarie. La scarsità dei ristori e l’incertezza del futuro si contrappongono alla certezza del precipitare dei fatturati e della quotidiana presenza dei costi fissi. Ė pertanto necessario che gli amministratori si assumano delle responsabilità e si adoperino, anche sulla scia di eventuali norme nazionali, a dare risposte concrete. L’amministrazione comunale ha dimostrato, fin da subito, attenzione al dramma che stanno vivendo i commercianti con la presenza al flash mob del vice Sindaco Beccu e gli assessori Angheleddu e Spanu per cui, non abbiamo dubbi sul fatto che la voce dei commercianti sarà ascoltata. Le chiusure forzate sono un problema della città intera e la continua gemmazione di iniziative di sensibilizzazione sui problemi delle imprese è sintomo di insofferenza, bisogno di ascolto e di aiuto concreto».
Molti sono già sul piede di guerra se la situazione continuerà a precipitare la prossima mossa sarà quella di non pagare le tasse.
