È stato inaugurato questa mattina, nei locali della palestra dell’Istituto di Istruzione Superiore Maccioni, in viale della Costituzione a Nuoro, il secondo hub della ASSL di Nuoro per la campagna di vaccinazione “Sardi e sicuri”, che sta ancora operando sugli over 80 residenti in città.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del Commissario Straordinario dell’ASSL di Nuoro, Gesuina Cherchi, che si avvale del supporto della dottoressa Maria Carmela Dessì, delegata dal Commissario quale referente unica per le vaccinazioni Covid.
Si tratta del secondo centro vaccinale che apre in Sardegna dopo quello inaugurato oggi stesso alla Fiera di Cagliari. A breve dovrebbero aprire anche altri punti individuati presso il Palasport a Oristano, la Fiera Promocamera a Sassari e la ex sede dell’Audi a Olbia.
«Da martedì 16 marzo – spiega Gesuina Cherchi – si proseguirà con le vaccinazioni nei Distretti Socio Sanitari di Nuoro, Macomer e Siniscola: nelle sedi dei Poliambulatori Aziendali. Ulteriori sedi in altri centri distrettuali saranno individuati per favorire il regolare svolgimento delle vaccinazioni ed evitare lunghi e faticosi percorsi alle persone over 80». Nel frattempo si sta completando l’implementazione delle equipe vaccinali. È, inoltre, in atto – in attesa che venga definito l’accordo con la Regione – la predisposizione della procedura per le vaccinazioni a domicilio per le persone allettate o in condizioni di grave infermità/invalidità, con la preziosa collaborazione dei medici di base.
«Pur non nascondendo le comprensibili criticità iniziali – commenta Cherchi – legate principalmente a uno sforzo organizzativo e di risorse umane non indifferente, la campagna nell’ASSL di Nuoro procede senza intoppi, a partire dagli operatorio sanitari ospedalieri e territoriali, alle case di riposo e volontari 118, passando per medici di base e pediatri, professionisti operanti in ambito sanitario (medici liberi professionisti, odontoiatri, farmacisti, veterinari, biologi, chimici, fisici, psicologi, ostetriche, tecnici, informatori farmaceutici), fino ad arrivare ai cittadini over 80, già in fase avanzata nei comuni distrettuali. Ad oggi sono state vaccinate oltre 10mila persone».
L’intervista al Commissario Gesuina Cherchi
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