Oliena. La Minoranza consiliare chiede la realizzazione di un ponte di ferro a Papaloppe

Sonia

Oliena. La Minoranza consiliare chiede la realizzazione di un ponte di ferro a Papaloppe

sabato 12 Dicembre 2020 - 11:53
Oliena. La Minoranza consiliare chiede la realizzazione di un ponte di ferro a Papaloppe

Il ponte romano n località Papaloppe

 L’installazione di un ponte di ferro al posto di quello romano che versa in precarie costruzioni per l’attraversamento del fiume Cedrino in località Papaloppe lo chiede la Minoranza consiliare “Oliena in Comune”.

«I recenti eventi hanno devastato l’agro di Oliena, tanto che il comune ha dichiarato lo stato di calamità naturale e stimato oltre 1 milione e mezzo di danni. Agricoltura e pastorizia rappresentano una voce importante dell’economia olianese, e in questo periodo cruciale per la raccolta delle olive e per le attività pastorali, la situazione delle strade rurali rappresenta un duro colpo che speriamo si affronti rapidamente e in modo efficace con i poteri dell’emergenza» dicono gli esponenti consiliari Gianfranca Salis e Manuela Maricosu. 

«Inizialmente era stato previsto un guado che non potrà mai essere realizzato in quanto non ha superato l’iter autorizzativo necessario e di recente la Giunta ha affidato ad altri progettisti un nuovo incarico per soluzioni alternative di attraversamento del Cedrino in quel punto. Pertanto la realizzazione di una alternativa al ponte romano non avrà tempi brevi. La situazione di collasso e di pericolo del ponte romano e l’inverno ormai arrivato ci deve far trovare preparati ad altri eventi di piena del Cedrino che potrebbero ulteriormente mettere a rischio l’infrastruttura storica e il passaggio dei mezzi e delle persone che ogni giorno si recano in quella parte dell’agro». Il rilancio di questa proposta nasce dal fatto che era già stata recepita dalla Maggioranza. 

«I genieri della protezione civile hanno gia fatto il sopralluogo nel 2019 e verificato la fattibilità del posizionamento di un ponte provvisorio in ferro. Pertanto è ora il momento per realizzarlo con i poteri dell’emergenza, al fine di creare un passaggio alternativo al manufatto storico. Inoltre viste le condizioni metereologiche avverse si chiede anche la immediata ripulitura dell’argine a contenimento del fiume che attraversa il paese dividendolo in due parti».

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