Questa mattina il prefetto Luca Rotondi e il sindaco di Nuoro Andrea Soddu hanno sottoscritto il protocollo d’intesa “Scuole sicure 2020/2021”, iniziativa finalizzata alla prevenzione e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti negli istituti scolastici che quest’anno conta su un finanziamento di 21mila euro erogato dal ministero dell’Interno. Nel progetto, elaborato dal settore Polizia locale dell’amministrazione, saranno coinvolte  scuole secondarie di primo e secondo grado in accordo con i dirigenti scolastici e “individuate sulla base di specifici criteri di valutazione del rischio”.

L’attività di contrasto consisterà nell’intensificazione dell’attività di controllo da parte della polizia locale, attraverso il monitoraggio delle aree di pertinenza della scuola negli orari diurni di ingresso, ricreazione e uscita e si estenderanno anche alle ore notturne, considerato che gli stessi spazi sono spesso occasione di aggregazione anche quando le scuole sono chiuse. I controlli riguarderanno anche i nodi di accesso agli istituti, ossia vie e piazze di “afflusso e deflusso” delle aree interessate.

L’attività di prevenzione e sensibilizzazione sarà invece caratterizzata dall’organizzazione di incontri con gli studenti e il coinvolgimento di insegnanti, genitori ed esperti, in cui saranno affrontate le tematiche relative ai danni sia fisici che psichici che comporta l’assunzione di droghe, alcool e tutte le sostanze che provocano dipendenza. Saranno affrontati anche i fenomeni del bullismo e del cyber bullismo, che spesso vanno di pari passo con l’uso di queste sostanze. Altri incontri riguarderanno l’educazione alla sicurezza stradale e i rischi che si corrono mettendosi alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’obiettivo principale è quello di diffondere la cultura della legalità e il rispetto per se stessi e gli altri. La campagna di sensibilizzazione e i risultati del percorso formativo saranno poi sintetizzati mediante la stampa di volantini, manifesti, brochure e altro materiale informativo.

«L’emergenza sanitaria non può distrarci da altre problematiche che riguardano in particolare i nostri giovani, come il contrasto allo spaccio e all’uso di stupefacenti. Per questo come amministrazione abbiamo subito aderito al progetto del ministero dell’interno », dichiara il sindaco Andrea Soddu. «Il protocollo che abbiamo firmato oggi – continua – rappresenta un altro passo importante verso la prevenzione e il rispetto della legalità. Ringrazio il corpo della polizia locale che ha elaborato il progetto e che vedrà impegnato il suo personale nel portarlo avanti».