Dopo una lunga notte di tensione e paura, le fiamme divampate tra il centro turistico di Tanaunella e Budoni sono state spente.
La macchina antincendio composta dalle squadre a terra del Corpo Forestale, dell’agenzia Forestas, dei Vigili del Fuoco, dai barracelli e volontari hanno lavorato in sinergia per limitare al massimo i danni.
Il Canadair in azione tra Tanaunella e Budoni (video Mary Cabboi)
Alle prime ore del mattino, alcuni dei cento ospiti dei villaggi di Matt’e Peru e Sa Raiga, evacuati precauzionalmente, hanno potuto fare rientro nelle loro abitazioni mentre una trentina tra bambini e anziani sono stati collocati in delle strutture alberghiere della zona.
Aperta intorno alle 4,00 anche la statale 125 che collega Budoni con Posada, chiusa al traffico a causa delle fiamme arrivate a ridosso della strada, dove hanno operato Polizia stradale e Carabinieri.
Intorno alle 7,00 sono partiti i lanci di due elicotteri del Corpo Forestale delle basi di Farcana e Alà dei Sardi e di un canadair per la bonifica completa dell’area. Secondo una prima stima dei tecnici del comune di Budoni sarebbero andati in fumo circa 60 ettari.
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