Sarà la prossima residenza sanitaria assistita, quella che sorge accanto al Poliambulatorio di Macomer, una delle 2 strutture regionali destinata ad ospitare, provvisoriamente, i positivi asintomatici da Covid 19, che devono fare la quarantena, e i così detti negativizzati.
Lo ha stabilito una delibera della giunta Solinas, dei primi di agosto, che individua la struttura di Macomer, insieme a quella di Ploaghe, come di “basso livello assistenziale” e destinata come una delle due regionali adibite allo scopo.
L’edificio, nato per ospitare 40 anziani, avrà invece 22 pazienti, in base alle norme contro la diffusione della pandemia. L’RSA è di proprietà del colosso nazionale “Sereni Orizzonti”, che, recentemente è alle prese con una vicenda giudiziaria.
L’edificio era già stato ritenuto idoneo ed aveva ricevuto le ispezioni di prammatica e non era lontana la data di apertura della struttura come Residenza Sanitaria Assistita. La notizia quindi è stata accolta, in città, con una certa sorpresa. Da qui la dichiarazione del sindaco di Macomer Antonio Succu che afferma: «Non siamo stati coinvolti nella decisione regionale, ma preferiamo ragionare in termini di pubblica utilità, piuttosto che di campalinismo. Spero siano state fatte, da parte dei decisori, le dovute valutazioni in termini di sicurezza della popolazione locale».
Pier Gavino Vacca
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