Il bilancio sull’attività amministrativa di “La Città in Comune”: “No ai personalismi. Continueremo con altre visioni e altri obiettivi”.

Sonia

Il bilancio sull’attività amministrativa di “La Città in Comune”: “No ai personalismi. Continueremo con altre visioni e altri obiettivi”.

mercoledì 08 Luglio 2020 - 11:36
Il bilancio sull’attività amministrativa di “La Città in Comune”: “No ai personalismi. Continueremo con altre visioni e altri obiettivi”.

Francesco Fadda (foto S.Meloni)

Le elezioni comunali sono ormai alle porte: anche per  il gruppo politico “La Città in Comune” è tempo di scelte e bilanci.

In una lunga nota, Francesco Fadda, consigliere comunale del gruppo, ripercorre la sua storia politica e i cinque anni accanto al sindaco uscente Andrea Soddu: “era il marzo 2008 quando cinque Consiglieri del Gruppo politico La Città in Comune presentarono all’allora Sindaco la raccolta delle 5000 firme a supporto della nostra proposta per l’Artiglieria e la Caserma a Pratosardo: 5000 Cittadini di Nuoro che sostenevano il nostro progetto.

Un’esperienza magnifica, misurarsi e voler raccogliere le istanze dei Cittadini con una iniziativa scritta e verificabile.

Ci diedero dei visionari, incoscienti, sognatori (ci arrivò anche qualche insulto, diverse canzonature, alcuni sorrisini di sufficienza), ma quelle lotte per l’Università e per la Caserma a Pratosardo, di cui a luglio 2020 celebriamo il termine, sono concluse o avviate a quasi fine mandato e il “nostro” Parco urbano è realtà! Vuole ospitare i Cittadini, il Campus universitario e un polo sportivo.

Ora la Caserma di Pratosardo è operativa e va potenziata: la vedemmo allora e la vediamo oggi come un segnale della presenza dello Stato e come un’occasione per posti di lavoro.

L’Artiglieria è stata sottratta ad una speculazione edilizia e viene oggi consacrata per Campus universitario all’interno di un parco urbano: era la nostra proposta  e la nostra aspirazione. C piace pensare che, umilmente, abbiamo contribuito a questi risultati.

C’è da essere orgogliosi – scrive Fadda – per aver, allora, testardamente sostenuto scelte che solo oggi appaiono vincenti e scontate.

Non tutto ci è andato bene: pensiamo per esempio alla battaglia, a suo tempo sostenuta in tutta solitudine, contro Abbanoa (idea di cui si appropria ogni tanto il bonzetto di turno), ma  abbiamo imparato che senza una visione, senza un piano di lavoro, si rimane alla chiacchiera e agli schematismi sterili.

Diamo atto alla Giunta Soddu, di cui facciamo parte con l’assessore Boi, di aver creduto al Campus Universitario dentro il Parco Urbano dell’Artiglieria e di aver proseguito il percorso per portare a Nuoro la Caserma.

Adesso – scrive il consigliere di “La città in Comune” – bisogna continuare nel solco tracciato anche negli anni passati: c’è da portare a casa, fra l’altro, la Residenza Sanitaria Assistenziale, la Scuola Forestale, la riorganizzazione della Biblioteca Satta per la quale qualche passo è stato fatto: è indispensabile perseguire caparbiamente questi obiettivi che, per noi, rimangono prioritari.

Oggi come allora non sopportiamo personalismi, arrivisti e tromboni privi di competenze, critici pensosi e vecchi e/o giovani arnesi inaciditi.

Continueremo il nostro cammino – conclude Francesco Fadda – con altre visioni e altri obiettivi.  Bisogna cambiare, adeguarsi al tempo che si vive e alle esigenze che nascono: ma rimane ferma la lealtà a Nuoro e la ricerca del confronto”.

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