«Da quando il Consiglio Comunale ha approvato la costituzione della nuova società è-Comune, nell’oramai lontano luglio 2018 e dopo oltre un anno di attività nella gestione in house del servizio di igiene urbana, nulla è dato sapere sulla municipalizzata che ha in gestione il servizio dei rifiuti e non solo a Nuoro». Lo denunciano i sardisti Viviana Brau e Graziano Siotto.
Per questo motivo hanno presentato un ‘interrogazione all’assessore all’Igiene Urbana Rachele Piras su tre punti fondamentali: Il presunto aumento di assunzioni, che sarebbero passate dalle 62 alle 88 unità totali, l’altro aspetto sulle formali assemblee svolte tra i rappresentanti societari e l’Amministrazione Comunale, per conoscere se siano state verbalizzate e le scelte adottate, come ad esempio il cambio di mansioni per alcuni lavoratori. Infine il terzo punto per sapere se le richieste dei lavoratori riguardanti l’anticipazione totale o parziale del TFR o la cessione del quinto aziendale, siano state tutte accolte o siano sorte problematiche e se queste siano risolvibili in tempi rapidi.
«È chiaro, infine, che non è più posticipabile l’audizione dell’Amministratore Unico della società in Consiglio Comunale, considerato che l’organo sovrano dell’Ente non ha mai avuto l’occasione di sapere dalla sua viva e diretta voce lo stato di salute della società né abbia mai ricevuto nemmeno una relazione annuale sulle attività da questi svolte».
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