«Appena ho appreso la notizia del migrante positivo al Covid-19 mi sono recato, insieme ai consiglieri regionali della Lega Andrea Piras e Michele Ennas, al centro di accoglienza di Monastir. All’interno della struttura abbiamo incontrato le persone che ci lavorano, dagli operatori socio sanitari alle Forze dell’Ordine, raccogliendo informazioni sulle necessità e lasciando i nostri contatti». Lo dice Eugenio Zoffili deputato e commissario regionale della Lega in Sardegna.
Il ragazzo risultato positivo fa parte di un gruppo di cinque algerini, sbarcati quattro giorni fa a Porto Pino.
Attualmente gli immigrati sono tenuti in quarantena sotto vigilanza da parte degli agenti «un comparto che va sicuramente potenziato, mentre altri colleghi stanno ancora cercando di rintracciare un eventuale sesto clandestino che potrebbe essere fuggito» prosegue Zoffili, precisando, che era già stato nel centro di Monastir durante una missione del Comitato bicamerale Schenghen, Europol e immigrazione.
Zoffili si rivolge a Luigi Di Maio: «affinché si impegni a fondo nel lavoro diplomatico con l’Algeria per fermare i flussi migratori illegali, mentre al Ministro dell’interno Luciana Lamorgese chiedo che vengano rafforzati i presidi delle Forze dell’ordine nelle zone di Sardegna e Sicilia maggiormente colpite dall’ondata di sbarchi».
© Tutti i diritti riservati
