È stato individuato  e arrestato uno degli  autori che hanno  compiuto la rapina nei confronti di Don Pirarba, il parroco di Talana, pestato a sangue la notte del 7 maggio scorso nella sua casa di Porto Frailis, ad Arbatax.

Questa mattina i dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dal dal procuratore di Lanusei Biagio Mazzeo, dal Pm Gualtiero Battisti e dal comandante della Compagnia dei carabinieri di Lanusei Giuseppe De Lisa.

Le indagini sono state condotte a tutto campo e in larga parte sui social e così i militari hanno localizzato il 18enne Emilio Derosas proprio nel quartiere Is Mirrionis a Cagliari, dove è stato arrestato ieri per rapina aggravata.

Attraverso le immagini postate su Facebook da pub, bar e pizzerie della zona, i militari avevano avvistato il giovane appoggiato alla porta della pizzeria che frequentava. E ora gli inquirenti sono sulle tracce del complice. Ieri sono entrati in azione proprio nei dintorni del locale. Il giovane sentendosi braccato ha tentato la fuga rifugiandosi all’interno di un cortile di una casa vicina ma è stato bloccato dai militari, su provvedimento di fermo del Pm di Lanusei Gualtiero Battisti e condotto al carcere di Uta. Sarà il Gip del tribunale di Cagliari nei prossimi giorni a sentire il giovane nell’interrogatorio di garanzia e decidere se convalidare o meno l’arresto.

«Ci sono indizi molto solidi della colpevolezza del giovane nella rapina che al momento del fermo lui stesso ha ammesso – ha spiegato Mazzeo – E’ un reato maturato nel mondo dello spaccio e dell’assunzione di droga e che ha portato a un atto terribile ai danni di un anziano sacerdote, che ha destato molta commozione nel territorio. Sono molto soddisfatto delle indagini condotte dagli investigatori che hanno portato in breve tempo a individuare l’autore. Siamo sulle tracce del complice del 18enne, quando lo prenderemo si chiuderà il cerchio della vicenda” ha concluso il procuratore di Lanusei».

© Tutti i diritti riservati