«l lavoro svolto fin dal 2015 per l’eradicazione della Peste Suina Africana rischia di essere vanificato dall’immobilismo della Giunta Regionale sarda. Infatti, in seguito ai dati rassicuranti sull’eradicazione della peste suina africana, non è stata avanzata alcuna richiesta da parte della Giunta in merito allo sblocco della commercializzazione della carne suina».

Lo denuncia il deputato del M5S Alberto Manca che con un interrogazione urgente ai ministri della Salute e delle Politiche Agricole Roberto Speranza e Teresa Bellanova chiede di sbloccare la situazione.

«Fin dal Settembre 2018 non si registrano casi di PSA negli allevamenti e nessun caso è stato registrato da Aprile 2019 nei cinghiali. Risultati incoraggianti che aprono la strada ad una nuova vita per l’economia del settore suinicolo sardo.
Tra le notizie che spiace constatare, c’è anche quella relativa alle dimissioni del Dott. Alessandro De Martini, Direttore Generale dell’Unità di Progetto per l’eradicazione della PSA, e del Dott. Alberto Laddomada, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna». dice Manca e conclude: «Le dimissioni di professionisti di alto livello, l’immobilismo di una Giunta regionale impantanata tra le lotte politiche intestine hanno un significato ben preciso: la Sardegna rischia fortemente che gli sforzi fatti in questi ultimi anni siano vanificati, che la lotta alla PSA si perda».

L’80% delle carni suine che finiscono sulla nostra tavola proviene dall’estero, una tendenza che contrasta con gli sforzi fatti fino ad oggi e con il lavoro dei nostri allevatori.
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