«Signor Sindaco arrivi al sodo», la Presidente della Commissione bilancio comunale Claudia Camarda, in diretta streaming, mette all’angolo il sindaco Andrea Soddu per un chiarimento sulla famosa restituzione da parte del Comune di Nuoro degli 11 milioni di euro dei 31 concessi dalla Regione Sardegna per azzerare i debiti derivanti dagli espropri.
Il sindaco Soddu ha mostrato segni di nervosismo quando la Presidente Camarda ha chiesto, senza troppi preamboli, di chiarire cosa intendesse la Corte dei Conti con la parola “indebita acquisizione riguardo alla suddetta cifra“.
Andrea Soddu sul punto ha detto: «abbiamo ereditato dalle precedenti amministrazioni un indebitamento importante che oggi stiamo andando a restituire».
Poi il Sindaco precisa che quando furono stanziati i soldi nel 2017 per appianare questa cifra importante, non fu specificato che serviva solo ed esclusivamente per i debiti derivanti dagli espropri ma si parlava in generale di “onere”.
Soddu conclude con parole di rassicurazione per i propri cittadini: «la comunità nuorese può stare serena in quanto stiamo collaborando con la Corte dei conti per restituire l’importo dovuto penali comprese, all’esito di ciò che ieri ha stabilito la Regione».
La Giunta Regionale, infatti, ha deciso di stanziare i 55 milioni di euro: 40 milioni per il 2020 e il 2021 più 15 milioni di residui degli anni 2018 e 2019. Si tratta di risorse importante che permetteranno agli enti locali di estinguere debiti residui di mutui già contratti.
Il sindaco Soddu, in Commissione, ha specificato che la Corte dei Conti sulla questione bilancio non ha emesso una sentenza ma semplicemente una delibera quindi si tratta di un atto amministrativo e non penale che può essere impugnato. Infine Soddu ha concluso che nonostante le difficolta economiche nelle quali si trovava l’amministrazione nuorese i servizi al cittadino non sono mai venuti a mancare.
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