Macomer. Il Comune avvia misure a sostegno delle imprese

Sonia

Macomer. Il Comune avvia misure a sostegno delle imprese

giovedì 07 Maggio 2020 - 18:28
Macomer. Il Comune avvia misure a sostegno delle imprese

Uno scorcio di Macomer (foto Pier Gavino Vacca)

La crisi causata dalla pandemia si abbatte anche sui commercianti ed artigiani di Macomer causando gravi perdite. Per questo motivo il Comune decide di intervenire direttamente affermando di voler ovviare ai ritardi che spesso mostrano INPS, Banche, Regione e Governo. Le misure che l’amministrazione intende prendere sono, prima di tutto l’abolizione della TOSAP, ovvero la tassa di occupazione del suolo pubblico. Questa misura, oltre che andare a vantaggio del commercio ambulante , consentirà a bar e ristoranti, di poter disporre anche di tavolini all’aperto, fatto che gli permetterà, rispettando le distante, di aumentare la clientela. Per gli artigiani e i piccoli commercianti è previsto il “bonus riapertura”, un contributo a fondo perduto di 800 euro a testa, che serviranno per ripartire.

Si cercherà anche la maggiore disponibilità di suolo pubblico gratuito. Oltre questi il comune promette la riduzione delle tasse comunali, sempre per gli esercizi commerciali e le attività produttive, se però le modifiche delle normative nazionali inerenti gli enti locali consentiranno di reperire nuove risorse. L’erogazione dei “bonus riapertura” avverrà nel giro di pochi giorni, promette il Comune, non appena verranno definite le norme che accompagneranno il bando .

«La misura- afferma la vicesindaco Rossana Ledda- vale 160.000 euro» “ Dobbiamo stringerci tutti in un patto di comunità- scrive il Sindaco Succu- per compiere, tutti insieme, i passi necessari per far si che vi sia un graduale ritorno alla normalità e perché le attività riprendano a produrre, purché ciò avvenga in un clima di responsabilità collettiva». Intanto è stata disposta la riapertura del cimitero e autorizzata la riapertura di parrucchieri, estetisti e simili. Ancora però non si può dire che siamo tornati a tempi normali e l’atteggiamento troppo disinvolto di molti che si vedono in giro è preoccupante.

«Sarà fondamentale che la catena di contagio continui a rimanere interrotta e che la popolazione rispetti ancor più intensamente le prescrizioni» raccomanda il sindaco Antonio Succu preoccupato.

Pier Gavino Vacca

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