«Si prospetta una fase molto complessa: dobbiamo procedere a un allentamento del regime attuale delle restrizioni e fare il possibile per preservare l’integrità del nostro tessuto produttivo. Il motore del Paese deve avviarsi ma sulla base di un programma ben strutturato».
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte
Lo dice il premier Giuseppe Conte nell’informativa al Senato in vista del Consiglio europeo, annunciando un nuovo decreto legge da 50 miliardi di euro che si vanno ad aggiungere ai già precedenti 25 miliardi stanziati per un importo totale di 75miliardi: «saranno ulteriori aiuti per incrementare il personale medico e sanitario negli ospedali, per le partite iva, per le casse integrazioni e per chi non ne usufruisce» prosegue Conte aggiungendo: «coinvolgeremo tutti i parlamentari nel nuovo decreto Cura Italia».
Un passaggio questo fortemente osteggiato dalla Minoranza che ha contestato il Premier con fischi e urla, colpevole in realtà, sempre secondo questa, di aver estromesso dal decreto Cura Italia proprio la parte politica avversa.
Dopo il richiamo all’ordine da parte del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casella, Conte ha chiuso la seduta con questo esplicito invito: «in un momento così difficile desidero confermare la piena disponibilità al dialogo, mio e dell’intero governo, con le forze di opposizione. Il contributo di una opposizione responsabile troverà sempre apertura e considerazione».
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