“Quarantena” il progetto grafico e performativo di Nicola Mette

Quarantena è un progetto grafico e performativo che l’artista Nicola Mette ha realizzato del suo studio – casa a Sesto San Giovanni a Milano.

Un “confinamento” che vuole esprimere quello che ormai provano buona parte delle persone del mondo, isolate all’interno delle proprie case, a causa di un virus – invisibile – che colpisce il nostro corpo.

Quarantena la performance azione di Nicola Mette

Un corpo, quello dell’artista, diverso dal solito nascosto e imprigionato tra le mura della sua casa simbolicamente di cartone come lo è altrettanto una catena, l’unico materiale che l’artista è riuscito a reperire.

Incatenato ad una casa, in un isolamento forzato, l’artista – in piena pandemia – vuole testimoniare quello che accade nel mondo.

Quarantena la performance azione di Nicola Mette

Un virus che allontana le persone, mettendone in difficoltà avvicinamento e sentimenti, creando convivenza forzata delle famiglie, esponendo il corpo delle donne a rapporti di coppia violenti, un virus che lascia le persone da sole negli ospedali, un virus che se la prende con i più deboli e vulnerabili, un virus che mette ansie e preoccupazioni.

Il corpo dell’artista diventa pericoloso per il pubblico e viceversa il pubblico pericoloso per l’artista.

Nicola Mette rappresenta il proprio isolamento incatenato ad una casa che trascina forzatamente verso una libertà voluta da tutti.

La casa e le catene realizzate in cartone verranno bruciate dall’artista una volta che la pandemia sarà debellata, con una Performance/azione che vuole ricordare le tante vittime andate via nel silenzio del Covid -19 e festeggiare la libertà di uscire dalle nostre case, spezzando le nostre catene.

Share
Published by
Sonia