L’emergenza sanitaria Covid 19 non si arresta e quindi la Giunta Solinas mette in campo nuovi aiuti economici immediati per famiglie e imprese.

Il presidente della Giunta Christian Solinas in diretta dal Palazzo Regionale ha spiegato nel dettaglio tutte le azioni per dare una boccata di ossigeno ai sardi: dal bonus di 800 euro all’accordo “pari passu” una forma di prestito agevolata di oltre 25 mila euro.

Il bonus da 800 euro. Dopo la Pasqua il bando sarà pubblicato online e pubblicizzato sia sui social che  sugli organi di informazione. La domanda potrà essere compilata online e spedita online attraverso una procedura semplificata; per chi ha poca dimestichezza con gli strumenti virtuali si potrà recare presso il proprio Comune di pertinenza e avrà tutti i supporti garantiti per fare istanza.  Per approfondire  LEGGE REGIONALE 8 APRILE 2020, N.12 03

Chi ne può usufruire: lavoratori dipendenti che si sono ritrovati disoccupati nel periodo dell’emergenza sanitaria, partite Iva (autonomi e negozianti), Stagionali e lavoratori estemporanei.

Contributo cumulativo.  Il contributo economico da 800 euro è cumulativo ovvero come ha spiegato il  presidente Solinas: «corrisposto in base all’ammortizzatore sociale già percepito». Facendo un esempio concreto: in un nucleo familiare di tre persone se c’è già un componente che sta usufruendo di 450 euro, del bonus di 800 euro gli verrà erogato la differenza di 350 ovvero (800- 450).  Per ogni familiare in più  saranno corrisposti 100 euro.

Bando a sportello. una volta pubblicato il bando, si potranno richiedere gli aiuti per un periodo di due mesi.  Se l’istanza si presenta ad aprile il bonus coprirà un arco di tempo fino a maggio; mentre se si presenta a maggio gli 800 euro copriranno quest’ultimo mese e giugno.

L’accordo Pari Passu. Le imprese per ottenere i prestiti bancari hanno garanzie statali fino a un massimo di 25 mila euro ed è qua che la Regione Sardegna ha deciso di intervenire. Il presidente Solinas parla di ” Pari passu” accordo siglato con le banche rivolto sopratutto alle medie- piccole e micro imprese.  «Si tratta di un accordo bancario che permetterà agli imprenditori di accedere a un credito di oltre 25mila euro senza ulteriori garanzie, interessi e l’accordo crif (centrale rischi) sospeso» ha precisato Solinas e ha aggiunto: «il periodo di ammortamento sarà spalmato in 10 anni mentre il pre ammortamento ovvero il prestito si potrà iniziare a restituire tra 12 o 24 mesi». Per le micro imprese è previsto anche un fondo di liquidità immediato. Per ora è una delibera che deve avere l’ok del consiglio e deve essere sottoposta alla visione dei sindacati e associazioni di categoria ma la sua approvazione sarà lampo.

Agricoltura, pastorizia e pesca. Per l’acquacoltura e la pesca la Regione ha stabilito un fondo mentre per l’agricoltura, la pastorizia  sono diverse le azioni mese in campo. Innanzitutto anticipazioni dei rimborsi per la calamità relativa al 2017 oltre lo sblocco immediato dell’istruttoria delle domande  poi la realizzazione di un fondo al credito di 15 milioni di euro e interventi immediati per il comparto ippico, agricolo forestale e pastorale pari a 20 milioni di euro.

Turismo. Per questo settore, oltre già quelli attuati, saranno presi dei provvedimenti a parte e immediati comunicati a breve.

So Meloni

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