Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli
Puntuale come ogni giorno, anche oggi la Protezione Civile ha fornito l’aggiornamento della situazione del Coronavirus in Italia: continua a crescere il numero dei contagi (in totale 93189, + 1941 rispetto a ieri) e quello dei decessi (in totale 16523, + 636 rispetto a ieri). I guariti invece sono in totale 22837, 1022 più del giorno precedente.
Calano ancora i malati ricoverati nelle terapie intensive: sono 3.898 i pazienti nei reparti, 79 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1.343 sono in Lombardia. Dei 93.187 malati complessivi, 28.976 sono poi ricoverati con sintomi – 27 in più rispetto a ieri – e 60.313 sono quelli in isolamento domiciliare.
Tra le novità odierne, l’istituzione di un fondo di previdenza destinato ai familiari di sanitari deceduti. Il fondo, istituito dalla Protezione Civile e alimentato dalla famiglia Della Valle. «Ringrazio Diego Della Valle che ha promosso la raccolta per chi è rimasto orfano o ha perso un familiare a causa dell’emergenza» ha detto Borrelli.
«I dati che vediamo sono meno allarmanti e l’andamento che vediamo ci deve essere di conforto, ma non ci deve far ridurre il livello di allarme» poiché anche oggi si segnalano duemila malati in più e 600 morti. Queste le parole di Luca Richeli, membro del Comitato tecnico scientifico, in risposta a chi gli chiedeva quando fosse possibile ridurre le misure.«I risultati delle misure di contenimento e dei nostri sforzi sono sotto gli occhi di tutti. Le decisioni dopo il 13 aprile saranno a livello politico».
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