Coronavirus. Nuoro: gli uomini di e-Comune al lavoro per la sanificazione delle strade

Salvatore

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Coronavirus. Nuoro: gli uomini di e-Comune al lavoro per la sanificazione delle strade

giovedì 19 Marzo 2020 - 08:54
Coronavirus. Nuoro: gli uomini di e-Comune al lavoro per la sanificazione delle strade

Nuoro, sanificazione di strade e piazze, le Grazie

Come disposto lo scorso 16marzo dal sindaco di Nuoro Andrea Soddu (APPROFONDISCI), da ieri notte, gli uomini di e-Comune sono al lavoro per la sanificazione delle strade cittadine.

Nuoro, sanificazione di strade e piazze, il Municipio

Nuoro, sanificazione di strade e piazze, il Municipio

Nel corso della prima tranche dell’intervento sono stati disinfettati, tra gli altri, gli spazi antistanti al palazzo Comunale, che per ragioni di necessità operative devono rimanere aperti, piazza Italia e la gradinata del Santuario delle Grazie, in via Lamarmora.

Nuoro, sanificazione di strade e piazze, il Corso

Nuoro, sanificazione di strade e piazze, il Corso

Oggi, i mezzi di e-Comune hanno messo in sicurezza l’area del pronto soccorso del San Francesco, i viali dell’ospedale Zonchello, via Lamarmora,  piazza Crispi e piazza Santa Maria della Neve.

Nuoro, sanificazione di strade e piazze (foto S.Novellu)

Nuoro, sanificazione di strade e piazze (foto S.Novellu)

«Con questa ordinanza – chiarisce Soddu – adottiamo una serie di provvedimenti importanti per il contrasto alla diffusione del Covid-19, come la sanificazione delle strade e degli uffici comunali. A questo proposito è bene sottolineare che non si tratta di una urgenza imposta da particolari situazioni di diffusione del virus in città o all’interno del Comune, ma di una precauzione in più che l’amministrazione ha deciso di adottare per evitare, con ogni mezzo a disposizione, che ciò possa accadere. Questo naturalmente non può diventare un alibi per chi intendesse uscire di casa senza avere specifiche necessità. La raccomandazione è sempre la stessa: restate a casa. Abbiamo intensificato ulteriormente i controlli per individuare gli eventuali trasgressori, coinvolgendo nel compito anche gli ausiliari del traffico, normalmente impiegati nella verifica del pagamento dei parcheggi. Con non poche difficoltà, stiamo anche risolvendo la carenza di mascherine e altri dispositivi da distribuire alla polizia locale, ai dipendenti comunali, alle tante associazioni di volontariato e a chi è impegnato nell’assistenza domiciliare o nelle strutture protette. Personale a cui va rinnovato il ringraziamento per l’impegno e la solidarietà che stanno dimostrando. Ci aspettano dei giorni cruciali, nessuno di noi deve abbassare la guardia e ognuno deve fare la sua parte. Distanti ma uniti, ne usciremo».

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