La legge parla chiaro: per contenere il Coronavirus bisogna stare a casa, la maggior parte a Nuoro lo ha capito ma evidentemente non tutti.

Il vaccino non esiste, siamo tutti in preda all’ansia e alla paura, e a ragione, la realtà è allarmante: oggi abbiamo avuto due decessi.

Anche oggi, come i giorni scorsi, abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di lettori per assembramenti di ragazzini che continuano a ritrovarsi in gruppo in diversi punti della città, sottovalutando l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo: si parla, si scherza e si ride ma in questo modo si agevola, come ribadiscono gli esperti, il contagio del virus.

Le forze dell’ordine intanto fanno il loro dovere, con posti di blocco in tutta la città, verificando il motivo delle uscite ma anche cercando di contenere gli assembramenti. Come sottolinea qualche lettore, servirebbe la collaborazione di tutti, specialmente dei genitori, che per primi dovrebbero chiedere ai propri figli di stare a casa, adesso, spiegandogli che più avanti ci sarà di nuovo tempo per divertirsi e aggregarsi.

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