«La Regione deve destinare risorse straordinarie alla situazione di emergenza dell’ospedale San Francesco di Nuoro e mettere in sicurezza tutti gli operatori sanitari e i pazienti».

Lo ha chiesto Pierluigi Saiu, consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Autonomia, intervenendo oggi in Consiglio regionale, nel corso della discussione generale sulla Finanziaria, e ricordando i quindici casi risultati positivi al test per il Coronavirus.

«Dieci primari hanno addirittura richiesto la chiusura delle attività svolte se non verranno chiariti alcuni aspetti relativi alla gestione del contenimento della diffusione del virus. Gli infermieri, inoltre, denunciano la mancanza di presidi adeguati a proteggere il personale sanitario». Saiu ha poi proseguito: «Nuoro, con 15 tamponi positivi, pari a poco meno della metà del totale dei casi accertati in tutta la regione, rappresenta la realtà più critica in Sardegna. Sono necessari quindi provvedimenti urgenti e straordinari, anche di natura finanziaria, per evitare che il contagio si diffonda. Chiedo, quindi, che una parte del fondo – ha continuato il consigliere nuorese – venga destinato al San Francesco per la sanificazione di tutti gli ambienti e per la dotazione dei presidi di sicurezza che consentano agli operatori sanitari di lavorare senza rischiare di essere contagiati. A tutti i medici, infermieri e operatori sanitari va il nostro grazie per il lavoro che stanno portando avanti con senso di responsabilità e professionalità. Le Istituzioni hanno il dovere, però, di metterli nelle condizioni di lavorare in sicurezza».

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